Giornata della Terra, Guterres: «Dalla pandemia, opportunità per un mondo più “verde”»

Il segretario generale Onu: «Ecosistemi cruciali e catene alimentari sono all’orlo del collasso. Tutto ciò è suicida». L’invito a «fare pace con la natura»

In occasione della Giornata mondiale della Terra, che si celebra oggi, 22 aprile, così come il vertice dei leader sull’ambiente convocato dal presidente Usa Joe Biden, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres affida a un videomessaggio la sua riflessione. A partire dalla considerazione che proprio «la ripresa dalla pandemia del Covid-19 è un’opportunità per indirizzare il mondo su un percorso più pulito, verde e sostenibile». Indubbiamente, osserva, «celebriamo la Giornata della Madre Terra in un momento cruciale per il nostro pianeta. Gli esseri umani continuano ad abusare del mondo naturale. Saccheggiamo in maniera incosciente le risorse della Terra, ne deprediamo la natura e trattiamo aria, terra e mari come discariche. Ecosistemi cruciali e catene alimentari sono all’orlo del collasso. Tutto ciò – denuncia – è suicida».

Per il segretario generale dell’Onu, è necessario e urgente «mettere un termine alla nostra guerra contro la natura e agire per guarirla». In concreto, prosegue, questo significa «una coraggiosa azione per il clima che limiti il rialzo della temperatura a 1,5 °C e si adatti ai cambiamenti futuri. Ciò significa anche – prosegue – misure più energiche a tutela della biodiversità. E significa, infine, ridurre l’inquinamento costruendo economie circolari che diminuiscano lo spreco. Sono passi che salveranno la sola cosa che abbiamo e creeranno milioni di posti di lavoro. In questa Giornata della Madre Terra – conclude Guterres -impegniamoci tutti per salvare il nostro pianeta e fare pace con la natura».

22 aprile 2021