Giornata del sollievo: «Nessuno resti solo di fronte alla malattia»

L’appello lanciato dalla Fondazione Gigi Ghirotti onlus alle istituzioni sanitarie, alla vigilia della XXI edizione, il 29 maggio. Il punto sull’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore

Si celebra domenica 29 maggio la XXI Giornata nazionale del sollievo. Per la Fondazione Gigi Ghirotti onlus – promotrice dell’evento insieme a ministero della Salute e Conferenza delle Regioni e Province autonome – è l’occasione per rinnovare un appello alle istituzioni sanitarie: «Nessuno resti solo di fronte alla malattia». E per fare il punto sull’applicazione della legge 38/2010 che garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

«Se è vero che, nonostante le criticità, alcuni passi decisivi in avanti siano stati compiuti per la diffusione delle cure palliative, molto più indietro si è rimasti circa l’implementazione della rete della terapia del dolore», denunciano. Per questo la Fondazione rivolge a istituzioni sanitarie ed enti preposti la richiesta della revisione del decreto ministeriale 2 aprile 2015 n. 70 “Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera”, affinché preveda e descriva in modo puntuale i centri ospedalieri di terapia del dolore. Inoltre, «si chiede che, quanto previsto per la parte ospedaliera, trovi riscontro nel cosiddetto “decreto 71”, “Regolamento recante modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel servizio sanitario nazionale”, il quale prevede la riforma dell’assistenza territoriale ispirata dal nuovo Patto per la salute e aggiornata con le indicazioni e i progetti del Pnrr».

Altre richieste riguardano l’inserimento e la definizione obbligatoria e puntuale delle Unità clinico/diagnostiche ambulatoriali di terapia del dolore, che siano distinte e separate dalle unità di cure palliative, in tutti gli atti aziendali delle Asl, all’interno delle completa definizione e attuazione del decreto 71, e la creazione e il funzionamento delle Unità cliniche ambulatoriali della rete di terapia del dolore, affinché rientrino tra gli obiettivi di ciascun direttore generale di Asl. La Fondazione Ghirotti chiede poi l’avvio di campagne di sensibilizzazione su scala regionale e nazionale dedicate al dolore cronico, rivolte alla popolazione, e la promozione di corsi obbligatori di formazione/aggiornamento sul dolore cronico per i medici di medicina generale e per il personale specialistico da reclutare per tale attività.

Un ambito, quello del dolore, che la Fondazione conosce bene, dato che da oltre 20 anni offre a malati di tumore e ai loro familiari un Centro di ascolto con servizio telefonico gratuito di sostegno. Il servizio è raggiungibile dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, al numero 06.8416464.

27 maggio 2022