Giornata dei nonni, la diocesi insieme al Papa

Il cardinale De Donatis invita a una celebrazione nella basilica di San Pietro. La proposta di un momento comunitario di incontro in ogni parrocchia

Il 23 luglio sarà celebrata la terza Giornata mondiale dei nonni e degli anziani. Per l’occasione il cardinale vicario Angelo De Donatis rivolge due inviti in una lettera inviata a sacerdoti, diaconi, consacrati e fedeli della diocesi di Roma. «Il primo è trovarci insieme al nostro vescovo nella Basilica di San Pietro per la celebrazione dell’Eucarestia, domenica 23 luglio alle ore 10. L’ingresso nella Basilica potrà avvenire a partire dalle 80. I biglietti potranno essere ritirati dal 3 al 18 luglio, in Vicariato. Sarebbe molto bello che i nostri anziani e nonni fossero accompagnati dai figli o dai nipoti, per vivere insieme questa giornata, riuniti attorno al nostro vescovo. Alla celebrazione – spiega il cardinale – sarà presente una delegazione di giovani che parteciperanno alla giornata mondiale della gioventù a Lisbona, e che riceveranno il “mandato” da un gruppo di nonni e anziani. Invito quindi tutti voi a coinvolgere gli anziani e nonni che vivono nei nostri condomini, nelle case di riposo, e accompagnarli all’incontro ed alla celebrazione con il Papa».

Il secondo invito «è di organizzare in ogni comunità parrocchiale, un momento comunitario di incontro, di festa e di condivisione, o di visita nelle stesse case. Quanto sarebbe bello che questa giornata moltiplicasse le relazioni tra giovani e anziani! Quanto sarebbe luminoso sperimentare che i giovani cercano gli anziani per ascoltarli, per attingere sapienza di vita per questi nostri tempi faticosi!».

Nella lettera De Donatis aggiunge: «Il nostro Vescovo, Papa Francesco ci ha appena regalato il messaggio della festa di quest’anno: “Di generazione in generazione la sua misericordia”, e prende spunto dall’incontro di Maria con Elisabetta dove i cuori contemplativi lodano Dio per i suoi doni. Si tratta di un momento di incontro tra generazioni, tra giovani e anziani, dove si contempla il passato e si intravede il futuro, e coltiva la speranza che Dio è presente e agisce sempre. Il segno a cui ci invita il Papa per la giornata è di fare visita ai nonni, agli anziani, coltivare una relazione privilegiata con loro, non dimenticarli».

27 giugno 2023