Giornata Aids: Villa Glori si apre alla città
Il 1° dicembre nelle case famiglia Caritas incontro a più voci con operatori sociali, volontari e sanitari. La conclusione con il direttore Giustino Trincia
Nella Giornata mondiale di lotta all’Aids, che si celebra domani, 1° dicembre, le case famiglia Caritas di Villa Glori si aprono alla città per un confronto a più voci che vede come protagonisti operatori sociali, volontari e sanitari. L’appuntamento è per le 10 nella sala convegni della struttura, in via Venezuela 27. Si susseguiranno testimonianze e riflessioni, fino alle 12, quando è prevista la conclusione con l’intervento del diacono Giustino Trincia, direttore della Caritas diocesana di Roma. L’ingresso è subordinato alla verifica del Green pass. Per partecipare è comunque necessario iscriversi scrivendo a villaglori@caritasroma.it.
Le case famiglia di Villa Glori accolgono, assistono e cura persone affetta da Hiv e Aids. A intuirne la necessità, nel 1988, il fondatore e primo direttore di Caritas Roma don Luigi Di Liegro, che scelse i Parioli per dare vita a una struttura dove accompagnare le tante persone che morivano sole per strada. Tra la diffidenza e la paura dei cittadini, che diedero vita a una vera sommossa popolare. Furono organizzate manifestazioni, assemblee, petizioni, ricorsi al Tar e don Luigi fu attaccato pesantemente. Alla fine però la diffidenza si è trasformata in solidarietà e da diversi anni ormai la realtà di Villa Glori è aperta al territorio, con rapporti di stretta collaborazione con le scuole, le realtà di volontariato, le comunità parrocchiali e non solo.
30 novembre 2021