Giffoni Film Festival, al via le celebrazioni per i 50 anni

Gli appuntamenti dal 16 al 31 luglio, in università e istituti di cultura. Coinvolti milioni di ragazzi. Le tappe in Italia e all’estero posticipate al 2021

Il programma originario prevedeva una serie di iniziative già a partire da febbraio. Il Covid-19 ha costretto ha rimodulare il calendario, distribuendo in un anno intero gli appuntamenti dedicati a #Giffoni50, che prende il via, seppure in forma più “sobria”, giovedì 16 luglio alle 10. Iniziative dedicate a milioni di ragazzi, per ora in molte università italiane, negli istituti di cultura esteri, nelle numerose città che da sempre sono vicine a Giffoni, fino al 31 luglio. Posticipate invece al 2021 le 50 tappe in Italia e le 25 all’estero. Il lungo percorso, spiegano gli organizzatori, servirà anche a ricordare e ringraziare le tante persone che hanno contribuito, tassello dopo tassello, allo sviluppo e alla crescita dell’idea che da una comunità locale ha raggiunto una dimensione internazionale.

Si riparte dunque il 16 luglio, con una tra «le più belle storie italiane», made in Campania nell’Europa creativa, «pronti a raccontare mezzo secolo di storia, valori e successi». Nel più assoluto rispetto delle normative sanitarie, 100 ragazzi saranno a Giffoni in rappresentanza di milioni di juror italiani e stranieri. Per l’occasione, il fondatore e direttore di Giffoni Opportunity, Claudio Gubitosi, traccerà brevemente le tante stagioni del festival che è legato, indissolubilmente, alla sua vita. Prevista anche la presentazione di un video che percorrerà le tappe principali di questi 50 anni, con un focus sulle testimonianze dei giurati e dei tanti ospiti e talenti italiani e internazionali.

Sarà possibile anche visitare una mostra, in una delle sale espositive della Multimedia Valley: in vetrina documenti storici, a partire dal 1973, come il primo programma scritto su due fogli, la lunga e complessa produzione editoriale che testimonia le numerose attività promosse, sia in Italia sia all’estero, la storica lettera del regista francese Francois Truffaut, la corrispondenza con il presidente Gorbačëv, insieme ad alcuni “reperti”. Tra questi, il proiettore di Michelangelo Antonioni e quello che il presidente Giulio Andreotti donò a Giffoni, ricevuto dall’ambasciatore americano alla prima mondiale di Quo Vadis. Saranno anche visibili alcuni disegni originali del premio Oscar Carlo Rambaldi. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, il mondo del cinema riparte da Giffoni con Pixar Animation Studios, che offrirà ai “juror” la possibilità di vedere in anteprima “Onward. Oltre la magia”.

Nel mese di agosto, in programma le prime due tranche del festival, dal 18 al 22 e dal 25 al 29, riservate ai “Generator” +13, +16, +18 e ai giovani delle masterclass.

13 luglio 2020