Gaza, Save the Children: «Scuole e ospedali non possono essere obiettivi»

Dopo un attacco a una scuola e a un ospedale, l’organizzazione rinnova la richiesta di cessate il fuoco e chiede il rispetto del diritto umanitario internazionale

«Le nostre peggiori paure stanno diventando realtà. Scuole e ospedali, che dovrebbero essere luoghi di sicurezza e rifugio, vengono presi di mira». Save the Children interviene dopo gli attacchi di ieri, 17 ottobre, nella Striscia di Gaza, dove un razzo ha colpito l’ospedale anglicano Al-Ahli Arabi, nel centro di Gaza City, uccidendo circa 600 persone, poche ore dopo che una scuola dell’Unrwa era stata colpita nel campo profughi di al-Maghazi, nel centro di Gaza. Sei le vittime. «Le infrastrutture civili come gli ospedali e le scuole devono essere sempre protette. Questi attacchi in luoghi dove i bambini cercano riparo sono inaccettabili. Questa guerra sta erodendo l’umanità e sta andando fuori controllo», ha dichiarato Jason Lee, direttore di Save the Children nei Territori Palestinesi Occupati.

L’organizzazione condanna gli attacchi «con la massima fermezza» e chiede «il rispetto del diritto umanitario internazionale e la protezione della popolazione e delle infrastrutture civili dagli attacchi. È necessario – prosegue Lee – concordare un cessate il fuoco per salvare le vite dei minori. Senza la fine dei combattimenti, senza un cessate il fuoco, centinaia di migliaia di vite di bambini sono in bilico».

Stando ai dati Onu, 164 strutture scolastiche sono state colpite dagli attacchi aerei, tra cui almeno 20 scuole dell’Unrwa, due delle quali utilizzate come rifugi di emergenza per gli sfollati, e 140 scuole dell’Autorità Palestinese (AP), una delle quali è stata distrutta. Anche un edificio universitario è stato gravemente danneggiato. Dal 7 ottobre, nella Striscia di Gaza ci sono stati 49 attacchi contro l’assistenza sanitaria, che hanno danneggiato 25 ospedali e altre strutture sanitarie, tra cui sette ospedali. Tre di questi ultimi nel nord di Gaza (Beit Hanoun, Hamad Rehabilitation e Ad Dura) hanno dovuto essere evacuati. L’ospedale di Al Karama, a Gaza, ha subito gravi danni ed è stato messo fuori servizio dalle forze di occupazione israeliane, che hanno preso di mira gli edifici vicini, provocandone il crollo verso di esso.

18 ottobre 2023