“Gaudete et exsultate”, 8 incontri in cattedrale

L’annuncio era arrivato a Lourdes dal cardinale vicario, durante il pellegrinaggio diocesano. In un clima familiare. E la decisione di promuovere un ciclo di catechesi sulla Gaudete et exsultate per la diocesi di Roma sottolinea l’importanza di un documento che il cardinale vicario Angelo De Donatis ha vissuto fin dal suo primo momento ufficiale, quello della presentazione nella Sala stampa della Santa Sede, il 9 aprile scorso. Ora, affinché venga attuato nella maniera più adeguata da tutte le articolazioni della comunità ecclesiale, è importante conoscerlo al meglio. Ecco allora gli otto incontri sull’esortazione apostolica di Papa Francesco che prenderanno il via lunedì 8 ottobre nella cattedrale di Roma (inizio alle 19) e che saranno il filo conduttore dell’anno pastorale, percorrendolo fino alla metà di maggio 2019.

Sarà proprio De Donatis, insieme a monsignor Marco Frisina, rettore della basilica Santa Cecilia, a illustrare i contenuti della Gaudete et exsultate (Rallegratevi ed esultate) che reca come sottotitolo “Sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo”. Al centro di ogni serata, un tema che focalizza alcuni punti del documento, accompagnato dal nome di un santo (in un caso da un beato: Charles de Foucauld). “I santi di tutti i giorni” è il titolo del primo appuntamento in programma tra otto giorni, ed è Francesco di Sales il santo scelto come riferimento, “Santi in ogni stato di vita”, visto che il Papa si sofferma appunto all’inizio sulla santità “del quotidiano, quella “della porta accanto”.

Si prosegue poi con un incontro ogni mese, sempre a San Giovanni in Laterano, allo stesso orario, sempre con l’invito rivolto a tutte le componenti della Chiesa di Roma e a chiunque sia interessato ad approfondire il documento di Papa Francesco. “A chi sta scomoda la santità?” il tema del 12 novembre, con Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. Il 10 dicembre “La scala della felicità” e Francesco d’Assisi: sarà illustrata la parte della Gaudete et exsultate più strettamente legata alle beatitudini, che il Papa definisce la «carta d’identità del cristiano». Quarta catechesi dal titolo “Ama e fa ciò che vuoi”, il 7 gennaio 2019, con Teresa di Lisieux, e siamo alla «grande regola di comportamento» indicata dal documento, tratta da Matteo 25.

Ancora, l’11 febbraio si prosegue con “Pazienti e contenti”, con Filippo Neri; l’11 marzo il tema è “Oranti e comunicanti” con il beato Charles de Foucauld; il 15 aprile “Combattere secondo le regole” con Pio da Pietrelcina. La conclusione il 13 maggio, con una serata dedicata a “Scegliere le scelte di Dio”, con Teresa d’Avila e Giovanni della Croce, sul grande tema del discernimento, particolarmente caro a Francesco.

1° ottobre 2018