Garbatella ospita la Festa della Resistenza

Dal 23 al 25 aprile in vari spazi del quartiere lezioni, film, spettacoli e concerti, ma anche presentazioni di libri, tavole rotonde, laboratori per ragazzi e iniziative per famiglie, alla riscoperta di una stagione di lotte e di passioni

Lezioni, proiezioni di film, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, tavole rotonde e laboratori per ragazzi. Dal 23 al 25 aprile la Garbatella si fa spazio di riflessione, condivisione e memoria, ospitando la Festa della Resistenza, promossa e sostenuta dall’assessorato capitolino alla Cultura, curata da Electa e realizzata con la collaborazione del municipio VIII, della Federazione Unitaria Italiana Scrittori, il supporto organizzativo di Zetema Progetto Cultura e la media partnership di Rai Radio 3 e Rai Play Sound. L’obiettivo: far conoscere in modo più approfondito una pagina fondamentale della storia cittadina, nazionale ed europea, come è stata quella della lotta per la Liberazione tra il 1943 e il 1945, e avere un’occasione per confrontarsi sui valori e i principi su cui si fonda la nostra Repubblica democratica.

Diversi gli spazi interessati dall’iniziativa, tutti ad accesso gratuito: l’Archivio Flamigni, il Teatro Palladium e la Biblioteca Hub Culturale Moby Dick – anch’essi partner dell’iniziativa -, che affacciano su piazza Bartolomeo Romano, e a piazza Damiano Sauli. I temi legati alla Resistenza verranno articolati in tante attività e proposte. A cominciare dalla prima giornata, domenica 23 aprile, quando la Festa si diffonderà nelle strade e nelle piazze del quartiere con numerose iniziative curate dal municipio VIII, percorsi guidati sulla memoria territoriale in giro per Garbatella, spettacoli musicali e concerti, iniziative per famiglie e un “Pranzo della Liberazione” in piazza Sauli. L’idea, spiegano gli organizzatori, è quella di «coinvolgere le cittadine e i cittadini, in particolare i più giovani, nella riscoperta di quella stagione di lotte e di passioni che è stata la Resistenza, animata da un movimento partigiano composto da forze di diversa ispirazione politica e ideologica unite dall’antifascismo e dall’amore per la libertà, che sono state alla base dell’Italia democratica di oggi».

Il programma di iniziative, ideato da Gabriele Pedullà, è stato costruito insieme a un comitato scientifico composto da alcuni tra i più importanti studiosi che hanno approfondito e spiegato la Resistenza attraverso temi e discipline diverse: Alessandro Campi, Stefano Carrai, Lucia Ceci, Chiara Colombini, Davide Conti, Victoria de Grazia, Filippo Focardi, Sergio Luzzatto, Giancarlo Monina, Ilaria Moroni, Silvio Pons, Michela Ponzani, Adriano Roccucci e Nadia Urbinati. Nella tre giorni poi sono in programma gli interventi di numerosi storici, scrittori, giornalisti, studiosi di letteratura, artisti e musicisti, tra cui Marco Belpoliti, Ascanio Celestini, Marco Damilano, Fanny & Alexander, Umberto Gentiloni, Isabella Insolvibile, Gad Lerner, Giovanna Marini, Ezio Mauro, Michela Ponzani, Alessandro Portelli, Marino Sinibaldi, Ambrogio Sparagna, Paolo Taviani e Benedetta Tobagi. Con loro anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Ancora, porteranno le loro testimonianze rappresentanti di varie associazioni partigiane e di ex combattenti e deportati, come Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti (Aned), Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), Associazione nazionale famiglie italiane martiri (Anfim), Federazione italiana associazioni partigiane (Fiap), Associazione nazionale partigiani cristiani (Anpc), Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (Irsifar).

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per partecipare ai laboratori e agli incontri per i ragazzi è obbligatoria la prenotazione al numero 06.0608.

19 aprile 2023