Furto del “Sacro Cuore”, denunciato un restauratore

L’opera di Pietro Gagliardi è stata restituita grazie all’intervento dei Carabieniri della stazione di San Pietro e al reparto Tutela patrimonio artistico. Fermato un restauratore di 46 anni che aveva in casa altra refurtiva

Sono stati i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro a recuperare il quadro raffigurante il “Sacro Cuore di Gesù” di Pietro Gagliardi (1865), rubato lo scorso 4 aprile dalla chiesa di Santa Maria in Vallicella. I militari dell’Arma hanno denunciato per furto e ricettazione un restauratore romano di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, scoperto, si è presentato alla caserma di via del Crocifisso, consegnando il quadro e assumendosi la paternità del furto, riscontrata anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza acquisite dal Reparto operativo del Comando tutela patrimonio dei Carabinieri.

L’abitazione dell’uomo, in cui sono stati trovati altri oggetti artistici di sospetta provenienza, è stata perquisita. Recuperato anche un putto reggi candelabro in legno scolpito risalente al XIX secolo rubato nella parrocchia di Santa Maria in Aquiro. Continuano intanto gli accertamenti per verificare la provenienza esatta degli altri beni recuperati che sono, in questo momento, conservati all’interno della caserma dei Carabinieri della stazione Roma San Pietro.

«Il recupero di queste importanti opere d’arte – si legge in una nota dei Carabienieri – è stato possibile grazie all’indispensabile sinergia operativa messa in campo dai vari reparti dell’Arma, a partire dai presidi territoriali profondi conoscitori delle dinamiche delinquenziali delle giurisdizioni di competenza rappresentata dalle stazioni di Roma San Pietro, San Lorenzo in Lucina e Piazza Farnese». Importanti anche le «competenze specializzate dei militari del Comando Tutela patrimonio culturale, passando per l’apporto tecnico-scientifico fornito dalla Sezione rilievi tecnici del Nucleo investigativo di Roma».

 

12 aprile 2018