Francesco: «Torni la pace nella martoriata Ucraina»

L’appello a braccio, al termine dell’udienza generale, nel saluto ai fedeli di lingua italiana. «Preghiamo per i feriti, per i bambini, per quelli che sono morti», l’esortazione

Nel cuore e nelle preghiere del Papa c’è sempre l’Ucraina. Anzi, la «martoriata Ucraina», per la quale ha invitato a pregare anche questa mattina, 17 maggio, al termine dell’udienza generale, in piazza San Pietro. «Si soffre tanto lì, si soffre tanto!», ha detto salutando i fedeli di lingua italiana che, nonostante il maltempo, affollavano la piazza. Parole pronunciate a braccio, con la preoccupazione di padre e pastore della Chiesa universale. «Preghiamo per i feriti, per i bambini, per quelli che sono morti, perché torni la pace», l’esortazione del pontefice.

All’Ucraina Francesco aveva fatto riferimento anche poco prima, salutando i fedeli polacchi intervenuti alla catechesi generale, dedicata a san Francesco Saverio, modello di zelo apostolico. «Ieri la Chiesa in Polonia faceva memoria liturgica di sant’Andrea Bobola, gesuita, sacerdote e martire – ha ricordato -. A lui affidiamo tutte le questioni difficili della vostra patria e quelle degli altri Paesi, in particolare la questione della pace in Ucraina. Vi benedico di cuore», la conclusione.

17 maggio 2023