Francesco: «Preghiamo per chi rischia la vita per il Vangelo»

L’intenzione di preghiera per marzo. Nel video del Papa, la testimonianza di un uomo nel campo profughi a Lesbo. «Il coraggio dei martiri, benedizione per tutti»

È dedicata a « coloro che in varie parti del mondo rischiano la vita per il Vangelo» l’intenzione di preghiera del Papa per il mese di marzo, diffusa attraverso la Rete mondiale di preghiera del Papa: «Perché contagino la Chiesa con il proprio coraggio e la propria spinta missionaria».

“I martiri sono il segno che siamo sulla strada giusta”: questo il tema indicato. Nel video diffuso oggi, 27 febbraio, Francesco riferisce «una testimonianza di fede poco conosciuta. Mentre visitavo un campo profughi a Lesbo – racconta -, un uomo mi disse: “Padre, io sono musulmano. Mia moglie era cristiana. Nel nostro Paese sono venuti i terroristi, ci hanno guardato e ci hanno chiesto la nostra religione. Hanno visto mia moglie con il crocifisso e le hanno detto di buttarlo per terra. Lei non lo ha fatto e l’hanno sgozzata davanti a me”. È andata proprio così – aggiunge il pontefice -. So che non serbava rancore. Si concentrava sull’esempio di amore della moglie, un amore per Cristo che l’ha portata ad accettare e a essere fedele fino alla morte».

Il pontefice non ha dubbi: «Ci saranno sempre martiri tra noi. È il segno che siamo sulla strada giusta. Una persona esperta mi ha detto che ci sono più martiri oggi che all’inizio del cristianesimo. Il coraggio dei martiri, la testimonianza dei martiri, è una benedizione per tutti – aggiunge -. Preghiamo perché coloro che in varie parti del mondo rischiano la vita per il Vangelo contagino la Chiesa con il proprio coraggio e la propria spinta missionaria. Aperti alla grazia del martirio».

27 febbraio 2024