Francesco: «La pazzia della guerra, sempre una sconfitta»

Alla fine dell’udienza generale, l’appello a perseverare nella preghiera «per quanti soffrono le conseguenze della guerra». Il ricordo di un giovane morto al fronte

«Per favore, perseveriamo nella fervida preghiera per quanti soffrono le terribili conseguenze della guerra». Al termine dell’udienza generale di questa mattina, 13 marzo, in piazza San Pietro, Papa Francesco è tornato a prendere la parola nel saluto ai fedeli di lingua italiana, dopo aver affidato la lettura del testo della catechesi a monsignor Pierluigi Giroli, a causa del perdurare del suo raffreddore.

Ha voluto raccontare con la sua voce il “dono” ricevuto. «Oggi – ha detto – mi hanno portato un rosario e un Vangelo di un giovane soldato morto al fronte: lui pregava con questo. Tanti giovani, tanti giovani vanno a morire!». Di qui, l’esortazione: «Preghiamo il Signore perché ci dia la grazia di vincere questa pazzia della guerra che sempre è una sconfitta».

13 marzo 2024