«Ci ha ascoltati dal più profondo del suo cuore». Il cardinale DiNardo, vescovo di Galveston-Houston e presidente della Conferenza episcopale americana, descrive con queste parole l’udienza privata avuta ieri, 13 settembre, con Papa Francesco. «Siamo grati al Santo Padre per averci ricevuti – ha dichiarato al termine dell’incontro. Condividiamo con Papa Francesco la nostra situazione negli Stati Uniti, come il corpo di Cristo sia stato lacerato dal male degli abusi sessuali».

Al centro, dunque, la «recente crisi morale nella Chiesa cattolica americana». Il cardinale DiNardo riferisce che «è stato uno scambio lungo, fruttuoso e buono. Appena terminata l’udienza, abbiamo pregato insieme l’Angelus per la misericordia di Dio e per la forza nel lavorare insieme per curare le ferite». Ancora: «Abbiamo intenzione di continuare attivamente il nostro comune discernimento per individuare i prossimi passi concreti».

Il cardinale DiNardo era accompagnato dall’arcivescovo di Los Angeles José Horacio Gómez, vice presidente della Conferenza episcopale americana, dal cardinale Seán Patrick O’Malley, arcivescovo di Boston e presidente della Pontificia Commissione per la tutela dei minori, e dal segretario generale dei vescovi Usa monsignor Brian Bransfield.

14 settembre 2018