Francesco: dallo sport, «strade di concordia tra i popoli»
L’appello in occasione della Giornata mondiale dello sport, indetta dalle Nazioni Unite: gli atleti siano «testimoni operosi di fraternità e di pace». La caratteristica dell’«amatorialità»
Ha ricordato anche la Giornata mondiale dello sport indetta dalle Nazioni Unite, Papa Francesco, al termine dell’udienza generale tenuta questa mattina, 6 aprile, in Aula Paolo VI. Nelle parole del pontefice, un appello a tutti gli atleti, affinché attraverso l’attività sportiva siano «testimoni operosi di fraternità e di pace».
Le parole di Francesco sono arrivate dopo i saluti ai fedeli in lingua italiana, con i quali si conclude l’appuntamento del mercoledì. «Ricorre oggi la Giornata mondiale dello sport per la pace e lo sviluppo, indetta dalle Nazioni Unite – ha ricordato -. Mi rivolgo agli uomini e alle donne di sport, perché attraverso la loro attività possano essere testimoni operosi di fraternità e di pace». Nelle parole del Papa, «lo sport, con i suoi valori, può svolgere un ruolo importante nel mondo, aprendo strade di concordia tra i popoli, a patto che – ha ammonito – mai perda la sua capacità di gratuità: lo sport per lo sport, e non diventi commerciale. Quella amatorialità propria del vero sport».
6 aprile 2022