Si è rivolto alla comunità internazionale ieri, 22 luglio, Papa Francesco, quando al termine della preghiera dell’Angelus ha rivolto un «accorato appello» affinché si agisca «con decisione e prontezza, onde evitare che simili tragedie abbiano a ripetersi, e per garantire la sicurezza, il rispetto dei diritti e della dignità di tutti». Il riferimento, ha spiegato lo stesso pontefice, è alle «drammatiche notizie di naufragi di barconi carichi di migranti nelle acque del Mediterraneo» che sono giunte «in queste ultime settimane». Di fronte a tali «tragedie», ha concluso il Papa, «esprimo il mio dolore e assicuro per gli scomparsi e le loro famiglie il mio ricordo e la mia preghiera».

23 luglio 2018