Francesco benedice i Bambinelli nel giorno del suo compleanno

Il Papa ha salutato i ragazzi del Centro Oratori Romani, sempre presenti all’annuale appuntamento: «Lasciatevi attirare dalla tenerezza di Gesù Bambino»

Gioia, preghiera e gratitudine sono i tre atteggiamenti che Papa Francesco ha suggerito ai fedeli raccolti per l’Angelus in piazza San Pietro nella terza domenica di Avvento. «In questa domenica di Avvento, detta “domenica della gioia”, la liturgia ci invita a cogliere lo spirito con cui avviene tutto questo, cioè, appunto, la gioia. San Paolo ci invita a preparare la venuta del Signore assumendo tre atteggiamenti. Primo, la gioia costante; secondo, la preghiera perseverante; terzo, il continuo rendimento di grazie. Sono atteggiamenti che ci preparano a vivere il Natale in modo autentico. Rimanere sempre nella gioia, anche quando le cose non vanno secondo i nostri desideri».

«Per mezzo della preghiera – ha precisato il Pontefice -, possiamo entrare in una relazione stabile con Dio, che è la fonte della vera gioia. Noi siamo invitati a riconoscere sempre i suoi benefici, il suo amore misericordioso, la sua pazienza e bontà, vivendo così in un incessante ringraziamento». Accolto dalla gioia festosa della piazza, Papa Francesco ha salutato e ringraziato con affetto anche i bambini radunati come ogni anno per la benedizione dei Bambinelli organizzata da decenni dal Centro Oratori Romani, associazione che promuove la pastorale oratoriana a Roma. «È bello quello che io posso leggere da qua: l’oratorio è proprio per ognuno di noi», ha aggiunto il Pontefice, mostrando di aver visto il motto della giornata di festa “Sempre c’è un posto per te” che troneggiava su una serie di cartelli in piazza.

«Quando pregherete a casa, davanti
al presepe con i vostri familiari – ha suggerito ai tanti bambini presenti -, lasciatevi attirare dalla tenerezza di Gesù Bambino, nato povero e fragile in mezzo a noi, per darci il suo amore. Questo è il vero Natale. Se togliamo Gesù, che cosa rimane del Natale? Una festa vuota. Non togliete Gesù dal Natale! Gesù è il centro del Natale, Gesù è il vero Natale». Tutta la piazza si era unita al coro di bambini e animatori per gli auguri dell’81mo compleanno del pontefice sventolando nastri colorati e festeggiandolo con grande affetto. La mattinata di festa era cominciata molto presto per bambini, animatori, sacerdoti e genitori degli oratori di Roma che accolti da un folto e colorato gruppo di animatori del Cor hanno vissuto momenti di allegra animazione nello stile dell’oratorio.

Ph: Cristian Gennari/Siciliani

Entrati in basilica hanno partecipato alla solenne concelebrazione presieduta dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica, che li ha invitati a fare spazio nelle case a Gesù perché per Lui c’è sempre posto.«Nelle vostre famiglie con Lui arriva la gioia. Vi ringrazio perché avete il coraggio di stare dalla parte di Gesù». Gli oratori di Roma erano accompagnati quest’anno da mons. Gianrico Ruzza, vescovo ausiliare per il settore Centro e segretario generale del Vicariato di Roma. Monsignor Ruzza ha rivolto un saluto ai bambini dal palco montato in piazza sottolineando l’importanza di questo evento perché «i bambini possono far ritornare la tenerezza di Gesù nelle loro famiglie. Il presepio è la dimensione di una famiglia che si apre al dono di Dio».

 

18 dicembre 2017