Francesco annuncia cinque nuovi cardinali

La cerimonia il prossimo 28 giugno. La provenienza dei neo porporati «manifesta la cattolicità della Chiesa diffusa su tutta la terra»

La cerimonia il prossimo 28 giugno. La provenienza dei neo porporati «manifesta la cattolicità della Chiesa diffusa su tutta la terra» 

Ad annunciarlo è stato il Santo Padre durante la preghiera del Regina Coeli di ieri, domenica 21 maggio: alla vigilia della solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo, il prossimo 28 giugno, ci sarà un Concistoro per la nomina di cinque nuovi cardinali. La provenienza dei neo porporati, ha spiegato il Papa, «da diverse parti del mondo manifesta la cattolicità della Chiesa diffusa su tutta la terra e l’assegnazione di un titolo o di una diaconia nell’Urbe esprime l’appartenenza alla diocesi di Roma che, secondo la nota espressione di Sant’Ignazio, “presiede alla carità” di tutte le Chiese».

Ecco i nomi dei nuovi cardinali, l’annuncio del Papa: «Monsignor Jean Zerbo, arcivescovo di Bamako (Malí). Monsignor Juan José Omella, arcivescovo di Barcellona (Spagna). Monsignor Anders Arborelius, ocd, vescovo di Stoccolma (Svezia). Monsignor Louis-Marie Ling Mangkhanekhoun, vescovo titolare di Acque nuove di Proconsolare, vicario apostolico di Paksé (Laos). Monsignor Gregorio Rosa Chávez, vescovo titolare di Mulli, ausiliare dell’Arcidiocesi di San Salvador (El Salvador)».

Giovedì 29 giugno, solennità dei
santi apostoli Pietro e Paolo, ha proseguito Francesco, «concelebrerò la Messa con i nuovi cardinali, con il collegio cardinalizio, con i nuovi arcivescovi metropoliti, i vescovi e alcuni presbiteri». Quindi la richiesta conclusiva: «Affidiamo i nuovi cardinali alla protezione dei Santi Pietro e Paolo, affinché con l’intercessione del Principe degli Apostoli, siano autentici servitori della comunione ecclesiale e con quella dell’Apostolo delle genti, siano annunciatori gioiosi del Vangelo nel mondo intero».

22 maggio 2017