Francesco al presidente egiziano: perseguire la via del dialogo

Nell’incontro tra il Papa e Abdel Fattah Al-Sisi, l’auspicio che «si possa rafforzare la coesistenza pacifica fra tutte le componenti della società». Ribadita la vicinanza della Vhiesa all’intero popolo, nel periodo di transizione politica

Il Papa ha ricevuto ieri, lunedì 24 novembre, Abdel Fattah Al-Sisi, presidente della Repubblica Araba d’Egitto, che poi ha incontrato anche il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato. A darne notizia è la Sala stampa della Santa Sede, che informa anche sull’esito dei «cordiali colloqui». Ci si è soffermati, si legge in una nota, «sulla situazione del Paese, sottolineando la vicinanza e la solidarietà della Chiesa all’intero popolo egiziano nel corso del periodo di transizione politica». Nello stesso tempo, «si è espresso l’auspicio che, nel quadro delle garanzie sancite dalla nuova Costituzione nell’ambito della tutela dei diritti umani e della libertà religiosa, si possa rafforzare la coesistenza pacifica fra tutte le componenti della società e continuare nel cammino del dialogo interreligioso».

Nel corso dell’incontro, riferiscono ancora dal Vaticano, sono stati passati in rassegna anche «alcuni temi di comune interesse, con particolare riferimento al ruolo del Paese nella promozione della pace e della stabilità nel Medio Oriente e nel Nord Africa». Al riguardo, è stato ribadito che «la via del dialogo e del negoziato è l’unica opzione per porre fine ai conflitti e alle violenze che mettono in pericolo le popolazioni inermi e causano la perdita di vite umane».

25 novembre 2014