Francesco: «Affetto e vicinanza» alla Francia

Al termine dell’udienza generale, le parole ai fedeli di lingua francese, tra i 12mila in piazza San Pietro. La ricostruzione «possa essere un’opera corale»

Al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro questa mattina, mercoledì 17 aprile, salutando i fedeli di lingua francese – tra i 12mila presenti -, il Papa è tornato sull’incendio che lunedì 15 aprile ha devastato la cattedrale gotica di Notre Dame, a Parigi. «Colgo questa occasione – le parole di Francesco – per esprimere alla comunità diocesana di Parigi, a tutti i parigini e all’intero popolo francese il mio grande affetto e la mia vicinanza dopo l’incendio nella cattedrale di Notre Dame».

Rivolgendosi direttamente ai fedeli francesi, ha proseguito: «Cari fratelli e sorelle, sono rimasto molto addolorato e mi sento tanto vicino a tutti voi». Quindi, facendo eco al messaggio inviato il giorno precedente: «A quanti si sono prodigati, anche rischiando di persona, per salvare la Basilica va la gratitudine di tutta la Chiesa. La Vergine Maria li benedica e sostenga il lavoro di ricostruzione: possa essere un’opera corale, a lode e gloria di Dio».

17 aprile 2019