Francesco, a sorpresa, visita una casa di riposo a Torre Spaccata

Per “I venerdì della misericordia”, il Papa va a trovare 30 anziani e 7 malati in stato vegetativo: «Dignità della vita contro cultura dello scarto»

È arrivato nel pomeriggio di venerdì 15. Verso le 16 è sceso dalla focus con i vetri oscurati per visitare gli ospiti della casa di riposo Bruno Buozzi, nel quartiere di Torre Spaccata. Il Papa, dopo aver aperto la Porta Santa all’Ostello don Luigi Di Liegro a Termini, continua a dare testimonianza dei segni concreti della misericordia. Nella sua visita, nel corso della quale ha incontrato 30 anziani, Francesco è stato accompagnato da monsignor Rino Fisichella, dal parroco di Santa Maria Regina Mundi e dalla direttrice della struttura.

Grande è stata la sorpresa di tutti coloro che si trovavano nella casa di riposo, anche perché la visita non era stata annunciata. Francesco ha incontrato tutti: anziani, parenti ed operatori, con loro si è soffermato a dialogare. Prima di tornare in Vaticano, il pontefice ha visitato anche Casa Iride, una casa famiglia dove abitano 7 malati in stato vegetativo.

Queste visite fanno parte de “I venerdì della misericordia”, in cui il Papa si riserva di compiere un’opera di misericordia esemplare. In questa occasione, si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, «Papa Francesco ha voluto evidenziare, contro la “cultura dello scarto”, la grande importanza e preziosità delle persone anziane, dei nonni, nonché il valore e la dignità della vita in ogni situazione».

18 gennaio 2016