Francesco a Genova il 27 maggio 2017
L’annuncio dato dal cardinale Angelo Bagnasco al termine della Messa per l’inaugurazione dell’anno pastorale. «È un grande regalo»
L’annuncio dato dal cardinale Angelo Bagnasco al termine della Messa per l’inaugurazione dell’anno pastorale, domenica 16 ottobre. «È un grande regalo»
Papa Francesco sarà a Genova il prossimo 27 maggio. Lo ha annunciato ufficialmente domenica 16 ottobre, al termine della Messa per l’inaugurazione dell’anno pastorale nella cattedrale di San Lorenzo, il cardinale Angelo Bagnasco. «È un grande regalo – ha detto -, un grande dono che speravamo e che egli ci ha fatto e ci farà e per questo già preghiamo e ci prepariamo attraverso la vita delle nostre comunità». Genova, ha aggiunto ancora al termine della celebrazione, «sarà tutta pronta per accoglierlo e per stringersi attorno a lui, per pregare con lui, ascoltare la sua parola e fargli sentire tutto l’affetto e l’amore che Genova ha per il Santo Padre».
Troppo presto per avere dettagli sul programma. «La notizia è fresca – ha spiegato lo stesso arcivescovo -. Avanzeremo delle proposte e l’autorità competente deciderà».Il punto fermo, per ora, è la preparazione attraverso anzitutto «la preghiera nelle comunità cristiane per il Papa e per la Chiesa e poi vedremo di trovare qualche altro momento particolare di preparazione per le comunità cristiane e per gli istituti religiosi». Quello che è certo è che «il Congresso eucaristico ha già richiesto un grandissimo lavoro, tra sacerdoti e volontari, ma soprattutto i laici che mi hanno proprio sorpreso: ormai è una organizzazione rodata quindi andrà avanti più facilmente rispetto all’anno scorso».
La visita di Francesco, ha ricordato ancora Bagnasco, cadrà nell’anno in cui ricorrono i 380 anni dall’incoronazione della Madonna delle Vigne come regina di Genova nel 1637. «È un anniversario da non dimenticare – ha concluso – ed è bella questa coincidenza che non avevo previsto ma che la provvidenza vuole che ci sia». Da ultimo, una curiosità legata al menù del pranzo, che «sicuramente» sarà basato sulla cucina genovese «e penso sarà graditissimo perché la cucina genovese sappiamo che è squisita».
18 ottobre 2016