Reso noto dalla prefettura della Casa Pontificia il programma definitivo della visita di Papa Francesco nella diocesi di Carpi, domenica 2 aprile: un impegno che durerà l’intera giornata, tra Carpi e Mirandola. Il pontefice, informano dal Vaticano, decollerà alle 8.15 dall’eliporto della Santa Sede per atterrare alle 9.45 nel campo di rugby Dorando Petri, a Carpi. Qui troverà ad accoglierlo il vescovo Francesco Cavina, il sindaco Alberto Bellelli, il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il prefetto di Modena Maria Patrizia Paba. Da lì il trasferimento in auto in piazza Martiri, dove alle 10.30 presiederà la concelebrazione eucaristica. Al termine della celebrazione, il messaggio di ringraziamento del vescovo Cavina e, a seguire, la recita dell’Angelus. Terminata la Messa, verranno presentate al Papa, per la benedizione, le prime pietre di tre nuovi edifici della diocesi: la chiesa nuova della parrocchia di Sant’Agata-Cibeno a Carpi; la “Cittadella della carità” a Carpi; la casa di esercizi spirituali di Sant’Antonio in Mercadello a Novi di Modena.

Il pranzo è in programma alle 13, nel Seminario vescovile, in compagnia dei vescovi della regione, dei sacerdoti anziani residenti nella Casa del clero e dei seminaristi. Alle 15, sempre nella cappella del Seminario, Francesco incontrerà i sacerdoti diocesani, i religiosi, le religiose e i seminaristi, rivolgendo loro un discorso. A seguire, una breve sosta nella cattedrale e il trasferimento in auto a Mirandola, dove arriverà alle 16.30 presso il duomo, accolto dal sindaco Maino Benatti e dal parroco don Flavio Segalina. Il Papa sosterà all’ingresso del Duomo, ancora inagibile a seguito del sisma e proprio nella piazza davanti alla chiesa pronuncerà il suo discorso alle popolazioni colpite dal terremoto; quindi il trasferimento in auto alla parrocchia di San Giacomo Roncole di Mirandola, per un omaggio floreale alla stele, realizzata dalla diocesi di Carpi, che ricorda le vittime del terremoto.

Francesco ripartirà proprio dal campo sportivo adiacente la parrocchia di San Giacomo Roncole, ale 17.30. L’atterraggio nell’eliporto del Vaticano è previsto per le 19.

13 marzo 2017