Si è fatto portavoce dei giovani di numerosi Paesi incontrati in questi anni, frére Alois, il priore della Comunità di Taizé, ricevuto ieri, 12 marzo, in udienza privata da Papa Francesco. Come ogni anno, informano dalla Comunità, frére Alois si è voluto recare dal pontefice per informarlo delle iniziative prese dalla Comunità nel suo cammino ecumenico e rispetto all’accoglienza dei giovani.

Il priore ha riferito a Francesco il grazie dei giovani «per il modo così pastorale con cui vive il suo ministero di pastore universale»; quindi lo ha informato dei prossimi incontri di giovani organizzati dalla comunità a Lviv (Ucraina), dal 27 aprile al 1° maggio, a Hong Kong (dall’8 al 12 agosto), per tutti i giovani dell’Asia, e infine del prossimo incontro europeo in programma alla fine del 2018 a Madrid. Frère Alois ha ricordato anche l’accoglienza dei rifugiati di cui la Comunità si fa carico già da molto tempo e che si è ulteriormente ampliata in questi anni.

13 marzo 2018