Forum famiglie: a scuola non discriminare le discriminazioni

Una delegazione ascoltata dalla Commissione istruzione della Camera sull’educazione di genere. L’invito a valorizzare il ruolo dei genitori

Una delegazione ascoltata dalla Commissione istruzione della Camera sull’educazione di genere. L’invito a valorizzare il ruolo dei genitori

Era guidata dalla vice presidente Maria Grazia Colombo la delegazione del Forum delle associazioni familiari ascoltata oggi, 7 settembre, dalla Commissione istruzione della Camera in tema di educazione di genere, in rappresentanza delle 500 associazioni che lo compongono. «Eliminare le discriminazioni? È senz’altro doveroso, specie nell’ambiente scolastico» ha spiegato Colombo. Proprio per questo «occorre combattere le “discriminazioni di genere” ma non si possono tralasciare altre tipologie ben più diffuse come quelle causate da razzismo o intolleranza religiosa».

Secondo i dati Ocse citati dalla vice presidente del Foum e relativi al 2014, in Italia su 596 casi di discrimazione accertati la grande maggioranza (413) dipende da razzismo e xenofobia, 153 da intolleranza religiosa e solo 27 riguardano l’orientamento sessuale. «Se c’è un’emergenza educativa essa riguarda quindi tutti questi temi e su tutti si dovrebbe intervenire con uguale attenzione e determinazione. In caso contrario sarebbe proprio lo Stato a rendersi responsabile di una nuova forma di discrimazione: la discriminazione delle discriminzioni».

Quattro, nel dettaglio, i punti essenziali raccomandati ai deputati: la valorizzazione della primaria titolarità educativa dei genitori, il rispetto delle differenze culturali ed educative, la garanzia del pluralismo scientifico e pedagogico, la piena volorizzazione dell’autonomia delle scuole. «Abbiamo anche sottolineato – le parole di Colombo – come nelle proposte di legge presentate manchi ogni riferimento al coinvolgimento delle famiglie nella corresponsabilità educativa, prevista dalla Costituzione, ma spesso dimenticata». Un punto, quest’ultimo, sul quale il Forum sta spingendo molto nell’ultimo periodo, nella convinzione della necessità che «le famiglie siano più presenti e pronte a collaborare e stabilire alleanze contro discriminazioni e violenza di ogni natura». Non a caso il ritorno alla presenza dei genitori negli organi collegiali è «uno dei temi al quale come Forum stiamo dando in questa fase la massima attenzione attraverso il progetto Immischiati».

7 settembre 2016