Formazione missionaria: incontro con don Vito Impellizzeri

Il 18 maggio nel Palazzo Lateranense, sul tema della mobilità umana. Padre Albanese (Ufficio cooperazione missionaria): «La sfida, riconoscere che abbiamo destino comune»

Dedicato al tema della mobilità umana il prossimo appuntamento del corso di formazione missionaria “Tutto un altro mondo. I segni dei tempi a 10 anni da Evangelii gaudium”, promosso dall’Ufficio per la cooperazione missionaria tra le Chiese della diocesi di Roma. Sabato 18 maggio alle 9 nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Apostolico Lateranense a intervenire su “La lezione di Marsiglia sulla questione migratoria” sarà don Vito Impellizzeri. Dal lunedì seguente poi sarà disponibile sul canale YouTube della diocesi di Roma il video dell’incontro.

Impellizzeri, teologo e preside dell’Istituto Superiore di Scienze religiose della Facoltà Teologica San Giovanni Evangelista di Palermo, è stato, tra le altre cose, educatore al Seminario vescovile di Mazara del Vallo dal 2002 al 2011, responsabile diocesano della comunicazione, della cultura e della nuova evangelizzazione; insieme a monsignor Domenico Mogavero, inoltre, è stato ideatore dell’iniziativa “Sponde” sul dialogo interreligioso nel Mediterraneo, svoltasi per alcuni anni a Mazara del Vallo.

Nelle parole di padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio diocesano che organizza il ciclo di incontri, «il tema della mobilità umana, in particolare dalla sponda africana e non solo, ci interpella, non foss’altro perché il Mar Mediterraneo si è trasformato in questi anni da Mare nostrum a “mare monstrum”, un vero e proprio cimitero liquido. La sfida da un punto di vista cristiano consiste nell’affermare il principio secondo cui abbiamo un destino comune. Dunque comprendere con il cuore e con la mente quanto insegna Papa Francesco nella sua enciclica sociale Fratelli tutti: “Siamo tutti sulla stessa barca, nessuno salva da solo”».

Gli incontri di formazione missionaria si concluderanno il 15 giugno, con l’appuntamento che vedrà protagonista fratel Alberto Parise, dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù.

14 maggio 2024