Fondi 8xmille: la distribuzione

Relazione di don Galluzzo (Ufficio amministrativo diocesano), con la destinazione per «interventi caritativi» ed esigenze di «culto e pastorale»

Oltre otto milioni e mezzo di euro di fondi 8xmille destinati a interventi caritativi ed esigenze di pastorale e culto: sono i dati relativi al 2020 per la diocesi di Roma. Della somma riguardante la quota parte dell’8xmille Irpef relativa all’anno scorso assegnata alla diocesi di Roma dalla Conferenza episcopale italiana, compresi gli interessi maturati (erogata nel mese di marzo) il settimanale diocesano Roma Sette ha pubblicato ieri, 6 giugno, in dettaglio la distribuzione; il rendiconto sarà pubblicato anche sul numero in uscita della Rivista diocesana, accompagnato dai grafici della ripartizione.

«Per la pastorale – scrive nella sua relazione il direttore dell’Ufficio amministrativo della diocesi don Francesco Galluzzo – la somma erogata nel 2020 è stata di 4.404.465,78 euro. La quota dell’8xmille è stata distribuita tra le seguenti esigenze principali: esercizio del culto; cura delle anime; formazione del clero e formazione teologico-pastorale del popolo di Dio; scopi missionari; catechesi ed educazione cristiana. Le somme per l’esercizio del culto – spiega il sacerdote – sono state destinate alla formazione di operatori liturgici, alla costruzione di nuovi complessi e a opere conservative e di restauro di parrocchie, chiese ed edifici di culto appartenenti alla diocesi».

La “cura delle anime”, viene spiegato nella relazione, «è consistita nella realizzazione di iniziative comunitarie, per l’andamento della curia diocesana, per i mezzi di comunicazione sociale a finalità pastorale, per la formazione del clero, che si è concretizzata nell’assegnare borse di studio e contributi significativi ai Seminari diocesani, per la formazione dei diaconi permanenti e per il servizio diocesano “Sovvenire”». Sotto la voce “catechesi, educazione cristiana e scopi missionari” sono ricomprese le somme erogate per iniziative di cultura religiosa, le attività di sostegno alle missioni, ad associazioni ed enti culturali.

La somma erogata per interventi caritativi nel 2020 è stata invece di 4.191.245,52 euro. Il contributo, afferma don Galluzzo, è stato così destinato: «A nuclei familiari bisognosi, che hanno ricevuto un segno concreto di solidarietà tramite le comunità parrocchiali individuate dai vescovi ausiliari; alla realizzazione di progetti caritativi diocesani, all’assistenza ai detenuti e al sostegno delle attività caritative e di sostegno promosse dalla Caritas diocesana; ad associazioni o enti ecclesiastici che operano nel campo della emarginazione nei suoi diversi aspetti; ad enti ecclesiastici e centri per il sostegno alla vita; a progetti di sviluppo dei missionari romani e al sostegno dei migranti; per assistenza al clero anziano e malato».

Supera di poco i 275mila euro la quota parte dell’8xer mille Irpef relativa all’anno 2020 assegnata alla diocesi di Ostia dalla Conferenza episcopale italiana, compresi gli interessi maturati (erogata entro il mese di marzo). Come spiega ancora don Galluzzo nella relazione che illustra la distribuzione dei fondi per conto dell’amministratore apostolico della diocesi –-il cardinale vicario di Roma Angelo de Donatis – la somma erogata nel 2020 per «esigenze di culto e pastorale» è stata di 141.355,23 euro, «distribuita per la cura delle anime consistente nella realizzazione di attività pastorali diocesane». Per la finalità di interventi caritativi è stata destinata la somma di 134.503,74 euro. «Il contributo è stato destinato interamente alla realizzazione di progetti caritativi diocesani», con la distribuzione di aiuti a persone bisognose.

7 giugno 2021