Firmato un accordo Santa Sede – Repubblica del Kazakistan

La notizia dalla Sala stampa vaticana. L’obiettivo: dare attuazione all’Accordo del ’98, facilitando visti e permessi di soggiorno per il servizio pastorale

Sottoscritto questa mattina, 14 settembre, nella sede del ministero degli Affari esteri della Capitale Nur-Sultan un accordo tra la Santa Sede e la Repubblica del Kazakistan. A firmarlo, rende noto la Sala stampa vaticana, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher – segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati – e il vice premier del Kazakistan Mukhtar Tileuberdi, ministro degli Affari esteri.

«La nuova intesa – si legge nella nota diffusa dalla Santa Sede – intende dare più ampia attuazione all’articolo 2 dell’Accordo bilaterale del 1998, facilitando la concessione dei visti e dei permessi di soggiorno al personale ecclesiastico e religioso proveniente dall’estero e impegnato nella cura pastorale dei fedeli cattolici in Kazakhstan. Composto da un Preambolo e da otto paragrafi, il documento consolida ulteriormente i vincoli di amicizia e di collaborazione già esistenti tra le due parti».

L’accordo entrerà in vigore dopo lo scambio degli strumenti di ratifica.

14 settembre 2022