Filo diretto dal Pakistan a Roma, per ricordare i cristiani perseguitati

L’arcivescovo di Karachi Joseph Coutts a sostegno dell’iniziativa di Acs che il 29 aprile illuminerà di rosso Fontana di Trevi. «Uniti nella preghiera»

L’arcivescovo di Karachi Joseph Coutts a sostegno dell’iniziativa di Acs che il 29 aprile illuminerà di rosso Fontana di Trevi. «Uniti nella preghiera»

A pochi giorni dall’iniziativa della fondazione Aiuto alla Chiesa che soffre che il prossimo 29 aprile illuminerà di rosso la storia Fontana di Trevi, in ricordo del sangue dei martiri cristiani del nostro tempo, arriva dal Pakistan il sostegno e l’apprezzamento di monsignor Joseph Coutts. «È molto importante – dichiara il presule, arcivescovo di Karachi e presidente della Conferenza episcopale del Pakistan – che il mondo sappia che anche nel XXI secolo i cristiani sono perseguitati e finanche martirizzati per la loro fede, esattamente come accadeva secoli fa».

Proprio questo è l’obiettivo dell’iniziativa di Acs: richiamare l’attenzione sul dramma della persecuzione anticristiana. «Uniti nella preghiera», evidenzia ancora Coutts, per «non dimenticare quanti hanno perso la vita in ragione della propria fede e quanti sono perseguitati a causa della loro religione». Ad alcune di queste voci del martirio cristiano verrà dato spazio durante la serata del 29 aprile, che sarà inaugurata dal cardinale Mauro Piacenza, presidente internazionale di Acs. Tra queste, quella del vescovo caldeo di Aleppo Antoine Audo, che in quei giorni sarà in Italia, ospite della fondazione pontificia.

Nell’occasione sarà ricordato anche Shahbaz Bhatti, ministro pachistano per le minoranze religiose, ucciso nel 2011. «Bhatti – continua monsignor Coutts – ha dato la sua vita per proteggere le minoranze religiose in Pakistan e rappresenta un modello per tutti noi. Specie chi gode della piena libertà di credere e praticare la propria religione ha il dovere di pregare per i nostri fratelli e sorelle che soffrono e sono disposti a dare la propria vita per Cristo».

Tra le tante realtà associative che hanno aderito all’iniziativa di Acs, anche l’Associaizone Pakistani cristiani in Italia. «Anche noi dal Pakistan ci uniremo nella solidarietà, nella fede e nella preghiera a quanti parteciperanno a questa lodevole iniziativa di Aiuto alal Chiesa che soffre – le parole di monsignor Coutts -. Così noi tutti saremo forti nella nostra fede e continueremo ad essere testimoni, non dell’odio, ma dell’amore».

Per informazioni: acs-italia.org/fontanaditrevi.

20 aprile 2016