Federfarma amplia la distribuzione gratuita di farmaci a domicilio

Su invito di Cittadinanzattiva, l’iniziativa si allarga anche ai dispositivi medici. La richiesta alle Regioni: semplificare le procedure per ottenerli in farmacia

Non più solo farmaci ma anche dispositivi medici. Raccogliendo l’invito di Cittadinanzattiva, Federfarma amplia la distribuzione gratuita a domicilio, in questi giorni di emergenza sanitaria, con l’obiettivo di rispondere sempre più ai bisogni delle persone in condizioni di fragilità, come i pazienti affetti da una patologia cronica e rara, maggiormente esposte a rischio contagio. E rispondendo all’appello che ricorre in queste giornate: restare a casa.

Non solo. Federfarma e Cittadinanzattiva insieme chiedono alle Regioni che siano anche semplificate al massimo le procedure con cui i malati cronici e rari possono ottenere direttamente in farmacia anche i farmaci e i presidi sanitari solitamente distribuiti nelle strutture pubbliche, in linea con quanto stabilito dalla recente ordinanza della Protezione civile che ha l’obiettivo di limitare gli spostamenti.

A esprimere il grazie di Cittadinanzattiva a Federfarma è il segretario generale Antonio Gaudioso, che rinnova la richiesta alle Regioni ad «attivare, nei territori in cui ancora non è presente, la distribuzione per conto, sia per i farmaci che per i dispositivi medici, favorendo la prossimità e aiutando i cittadini a evitare inutili e rischiosi spostamenti». Il presidente di Federfarma Marco Cossolo aggiunge: «Ho rivolto un appello alle farmacie affinché, in tutti i casi in cui le disposizioni regionali lo consentono, si attivino per fornire ai cronici e rari oltre ai farmaci anche i dispositivi medici di cui questi malati hanno necessità, evitando loro di dover raggiungere strutture sanitarie, lontane da casa e già sovraccariche di attività, con maggiori occasioni di contagio. Le farmacie sono pronte – conclude -. Sollecitiamo risposte positive da parte delle Regioni».

25 marzo 2020