Famiglie numerose: sui social il concorso “The Big family show”

A lanciarlo, Anfm: spazio a tutti i talenti coltivati tra le mura di casa. Si vota su app e canale YouTube dedicati. Il 30 settembre la serata finale a Nocera Umbra

Arriva sui social “The Big family show”, il concorso promosso da Anfm (Associazione nazionale famiglie numerose) per valorizzare i talenti coltivati tra le mura di casa dagli oltre 550mila giovani cresciuti tra tanti fratelli e ancora residenti con i genitori. A fornire i dati è l’osservatorio politico dell’associazione che raduna e dà voce alle famiglie numerose in Italia. Ragazzi che, come rileva una ricerca qualitativa del Centro internazionale studi famiglia (Cisf), nel tentativo di rendersi visibili agli altri componenti della loro grande famiglia, coltivano una o più soft skill.

Spazio, dunque, a cantanti, cantautori e musicisti, arrampicatori, traceurs (praticanti di parkour) e skater, youtuber, documentaristi e designer, comici e presentatori, in “The Big family show”. E la risposta non si è fatta attendere. «Sono state decine e decine le famiglie associate, provenienti da 14 regioni d’Italia, che hanno inviato un video con le loro performance – riferiscono Mario e Mariapia Scuderi, genitori di nove figli, referenti del progetto -. Un florilegio di talenti che adesso escono dalle quattro mura di casa per essere apprezzati tramite il canale YouTube @thebigfamilyshow».

Gli artisti più votati dagli utenti dello stesso canale YouTube o dalle famiglie associate o quelli scelti da una giuria composta per lo più da giovani saranno invitati a partecipare, il prossimo 30 settembre all’auditorium Cottoni a Nocera Umbra, ad una serata finale. Già da oggi, tutti i componenti della famiglia possono il loro voto utilizzando la app Anfn. «Vogliamo applicare cioè -spiegano Alfredo e Claudia Caltabiano, presidenti nazionali di Anfn – quel principio di “un figlio, un voto” che vorremmo fosse applicato anche dalla classe politica, per permettere a tutti, nessuno escluso, di decidere chi merita di governare il proprio comune, la propria regione, il nostro Paese».

27 luglio 2023