Famiglia, nasce la cattedra Gaudium et Spes

L’inaugurazione al Pontificio Istituto teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia, al Laterano. Il messaggio del Papa: «In prima linea di fronte alle nuove sfide pastorali»

Inaugurata questa mattina, giovedì 25 gennaio, al Pontificio Istituto teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia la cattedra Gaudium et Spes, che si aggiunge alla già esistente Cattedra Karol Wojtyla. A svolgere la lectio magistralis, il gesuita John O’ Malley, storico del Concilio Vaticano II, che è stato presentato dal coordinatore della nuova cattedra, don Gilfredo Marengo. Il Gran Cancelliere del Giovanni Paolo II invece, il vescovo Vincenzo Paglia, ha letto il messaggio inviato per l’occasione da Papa Francesco.

La Gaudium et Spes, scrive il Papa, ha fatto uscire la Chiesa «dalle secche che per molti anni l’avevano richiusa in se stessa per riprendere con entusiasmo il cammino missionario»; oggi «la prima linea» di impegno riguarda i temi del matrimonio e della famiglia, con rinnovati rapporti tra uomo e donna. Nelle parole di Francesco, il ricordo di san Giovanni Paolo II, fondatore dell’Istituto attualmente guidato da monsignor Pierangelo Sequeri, che fu tra i protagonisti della stesura dell’enciclica e «molta parte del suo magistero affonda le radici proprio in questo documento». Quindi l’indicazione delle «nuove sfide pastorali a cui la comunità cristiana è chiamata a rispondere», annunciando alla società intera «la straordinaria rilevanza antropologica e sociale che oggi assume l’alleanza dell’uomo e della donna in ordine all’apertura di un nuovo orizzonte per la convivenza umana nel suo complesso».

La Cattedra, scrive ancora il pontefice, «si colloca bene nell’orizzonte della vostra peculiare missione accademica rivolta al matrimonio e alla famiglia. L’impegno di «riflessione e di formazione legato a questa nuova Cattedra rappresenta una conquista e una promessa per il vostro Istituto e potrà andare a beneficio di tutta la Chiesa e anche della società civile». Tanto più oggi, in un momento storico in cui è «particolarmente importante generare luoghi di incontro e dialogo – anche di alto profilo intellettuale – nei quali sperimentare quanto la comunità ecclesiale sia capace di dare carne e sangue alle parole con cui il Vaticano II ha voluto esprimere il suo sguardo agli uomini del proprio tempo».

Tra le prime iniziative della nuova cattedra ci sono un Diploma e un Master in Scienze del Matrimonio e della Famiglia in modalità on line in collaborazione con la UCAM (Università Cattolica di Murcia, Spagna). Una formula che permetterà l’accesso al corso anche a studenti delle altre sedi dell’Istituto, dall’Africa all’India. Sempre in sinergia con la UCAM saranno creati un Osservatorio Mondiale sulla Famiglia e una Biblioteca digitale Amoris laetitia, con l’intento di favorire la recezione degli insegnamenti ecclesiali e il loro approfondimento in prospettiva accademica e pastorale.

25 gennaio 2018