Fa tappa a Roma il Disability Pride Italia

L’appuntamento fissato per domenica 15 luglio a piazza del Popolo. Il sindaco Virginia Raggi: «Quello della disabilità è un tema sul quale ragionare in maniera universale»

Dopo Palermo nel 2016 e Napoli nel 2017, fa tappa a Roma il Disability Pride Italia 2018, dedicato alle persone con disabilità, in contemporanea con l’edizione dell’iniziativa che ha luogo a New york, dove ha avuto origine, e con quella, di poco successiva, di Brighton. Una prima volta, per la Capitale, che la accoglierà nella cornice di piazza del Popolo, hanno illustrato in Campidoglio il sindaco Virginia Raggi e Andrea Venuto, Disability Manager di Roma Capitale.

L’appuntamento è per le 17.30 in piazza Madonna di Loreto. Da qui partirà un corteo che attraverserà via del Corso per arrivare fino a piazza del Popolo. Durante la marcia saranno letti alcuni articoli della Convenzione Onu dedicati ai diritti delle persone con disabilità. A partire dalle 19 poi il palco allestito in piazza del Popolo sarà animato da diversi artistici, protagonisti di uno spettacolo che proseguirà fino alle 23.30.

L’iniziativa è organizzata dalla “Disability Pride Italia Onlus” in collaborazione con molte associazioni e organizzazioni di categoria e non solo, e con il patrocinio tra gli altri di Roma Capitale, del Parlamento Europeo, dell’Anci e dell’Ambasciata Britannica. L’obiettivo, spiegano i promotori, è quello di richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sulle problematiche del mondo della disabilità e contribuire attivamente al processo di integrazione sociale. «Siamo orgogliosi di presentare il primo Disability Pride che si terrà a Roma – ha affermato la prima cittadina Virginia Raggi -. Sarà un evento nato dal basso, dove le persone fanno sentire la loro voce che va correttamente ascoltata da un’amministrazione che capisca e sviluppi una città accessibile a tutti». Quello della disabilità, ha proseguito Raggi, «è un tema sul quale ragionare in maniera universale, “per tutti”. La qualità della vita interessa la collettività ma finora le città sono state pensate in maniera selettiva e non equa e questa è una lacuna che dobbiamo colmare».

Per Andrea Venuto, Disability Manager di Roma Capitale, sarà «una “marcia dell’orgoglio” che metterà al centro la persona e la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Roma Capitale non poteva sottrarsi a sostenere questa iniziativa, avendo in comune ideali e obiettivi “per tutti”, nessuno escluso».

È possibile visitare il sito della della manifestazione per conoscere il programma dettagliato.

10 luglio 2018