Si è aperta con le note dell’Inno alla gioia di Beethoven la sessione plenaria dell’Europarlamento iniziata ieri, lunedì 9 maggio, Festa d’Europa, per concludersi giovedì 12. Nel suo discorso ufficiale, il presidente dell’assemblea, il tedesco Martin Schulz, ha citato le parole pronunciate da Francesco in occasione della consegna del Premio Carlo Magno, appena tre giorni prima. «Di fronte alle difficoltà attuali» e ai tanti sentimenti antieuropeisti, ha detto, «abbiamo bisogno di cittadini coraggiosi che si riconoscano nell’Ue e nel progetto comunitario».

Per il presidente del parlameno europeo, «Pace, solidarietà e rispetto reciproco» sono i capisaldi dell’Unione. «Dobbiamo approfondire ciò che ci unisce – ha ribadito -, non ciò che ci divide». Fra i temi all’ordine del giorno dell’assemblea plenaria, la proposta di riforma delle norme sul diritto d’asilo avanzata dalla Commissione, il funzionamento di Schengen, l’assistenza finanziaria alla Grecia, la lotta alla tratta di esseri umani. Tra i testi al voto i nuovi poteri investigativi di Europol per contrastare il terrorismo.

10 maggio 2016