Esami di Stato, è il giorno del “Quizzone”

Gli studenti impegnati nella Terza Prova, poi al via gli orali. Modalità differenti rispetto alle precedenti con i quesiti decisi dalla commissione interna

Gli studenti impegnati nella Terza Prova, poi al via gli orali. Modalità differenti rispetto alle precedenti con i quesiti decisi dalla commissione interna 

Due ore e mezzo di tempo, modalità di svolgimento scelte dalla commissione di ogni istituto. È il giorno della Terza prova, o come viene chiamata dagli studenti “il quizzone”. È l’ultimo scoglio prima degli orali. Lo scritto di oggi, lunedì 26 giugno, contiene più domande di diverse discipline. La prova, a differenza delle prime due, non arriva direttamente dal Ministero dell’Istruzione, ma viene decisa dalle singole commissioni che, insieme alla tipologia delle domande, sceglieranno quali materie inserire.

Le domande, nella maggioranza dei casi
, rispecchieranno le simulazioni che i maturandi hanno affrontato nel triennio con quesiti a risposta libera, aperta oppure domande a risposta multipla, problemi a soluzione rapida o analisi di casi pratici e professionali. Secondo un’indagine del sito di Studenti.it, l’80% dei maturandi conoscere già le materie della terza prova. Il 5% ha dichiarato di conoscere addirittura le domande. Il “quizzone” andrà definitivamente in pensione nell’anno scolastico 2018/2019 per effetto dell’ultima riforma dell’esame di Stato.

26 giugno 2017