Emergenza sanitaria, contro la fame arriva la “Spesa sospesa del contadino”

L’iniziativa di Coldiretti per aiutare a combattere le nuove povertà e affrontare l’emergenza alimentare, promossa dagli agricoltori di Campagna amica

Direttamente dagli agricoltori di Campagna amica arriva la “Spesa sospesa del contadino a domicilio”. L’obiettivo: aiutare a combattere le nuove povertà e affrontare la crescente emergenza alimentare. Come funziona, lo spiegano da Coldiretti: i cittadini che ricevono la spesa a casa attraverso i mercati e le fattorie di Campagna Amica diffusi lungo la Penisola possono decidere di donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”. In questo caso si tratta di frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentari made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica andranno a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose,  in accordo con i Comuni.

Si parte oggi, 31 marzo, alle 9.30. A Roma verranno donati frutta, verdura, riso e pasta alla Casa di accoglienza delle Piccole Sorelle in piazza San Pietro in Vinci 6. A Milano, pacchi salva dispense saranno consegnati ad alcune famiglie del quartiere di case popolari vicino al mercato contadino di Porta Romana. A Brindisi, per continuare con gli esempi, avverrà la consegna dei prodotti agricoli e agroalimentari donati dagli agricoltori del Mercato contadino di Campagna Amica alla mensa diocesana degli indigenti della parrocchia della cattedrale (tutte le informazioni: www.campagnamica.it).

Le misure restrittive per contenere il contagio e la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale, affermano da Coldiretti, «hanno aggravato la situazione e aumentato il numero dei quasi 2,7 milioni di persone che in Italia sono costrette a chiedere aiuto per il cibo con la distribuzione di pacchi alimentari o nelle mense». La conferma viene dai dati: a essere in difficoltà quasi 113mila senza fissa dimora, oltre 225mila anziani sopra ai 65 anni e 455mila bambini di età inferiore ai 15 anni che ricevono aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead.

31 marzo 2020