Elezioni e referendum: «Percorsi agevolati per anziani e persone fragili»

È l’indicazione che arriva dal ministero dell’Interno. In campo i volontari della Protezione civile, per fare informazione sulle misure di sicurezza sanitaria

In vista delle consultazioni elettorali e referendarie del 20 e 21 settembre prossimo, i sindaci «prevedano le iniziative ritenute più idonee per tutelare maggiormente gli elettori anziani o più fragili, che in questo contesto risultano essere più esposti a rischio di contagio, e valutino anche eventuali misure che consentano il loro accesso agevolato al proprio seggio elettorale». L’indicazione arriva direttamente dal ministero dell’Interno, in una circolare a firma del capo del dipartimento per gli Affari interni e territoriali Claudio Sgaraglia, inviata a tutti i prefetti d’Italia.

Considerata l’emergenza sanitaria in corso, legata alla pandemia di coronavirus, il dipartimento della Protezione civile, «ai fini del contenimento della situazione epidemiologico in atto, ha assicurato, in coerenza con le proprie finalità solidaristiche, la disponibilità del volontariato di Protezione civile a svolgere, se chiesto dalle Autorità competenti, anche l’attività di assistenza agli elettori, specie se anziani, al di fuori degli edifici che ospitano sezioni elettorali, per le attività di informazione circa le misure di sicurezza sanitaria volte a prevenire rischi di contagio», si legge nel testo della circolare.

18 settembre 2020