“E…state con noi”: la proposta di Acli Roma per la terza età

Ritorna l’iniziativa a Garbatella. Tra le attività, il Baratto dei talenti, con scambi tra giovani e anziani. La presidente Borzì: «Terreno per coltivare coesione sociale»

Acli provinciali di Roma e Fap Acli Roma propongono anche per l’estate 2024 “E…state con noi”, con attività dedicate ad anziani e pensionati nella sede Acli di via Prospero Alpino 20, in zona Garbatella. Una sorta di “oasi” estiva per la terza età, in collaborazione con i circoli Acli Siamo Così, A. Cosimelli, Orizzontilontani ed Ergo Sum. Tra le attività proposte, il “Baratto dei talenti”, un’occasione di scambio intergenerazionale che vede protagonisti anziani e giovani del Servizio civile tra giochi, tradizioni e nuove tecnologie, balli classici e nuove tendenze musicali, film che hanno fatto la storia e nuove uscite. Tra passato e futuro.

Non a caso, lo slogan scelto per l’iniziativa – che proseguirà fino al 31 luglio – è “Generazione di fenomeni”, per un’edizione che prevede anche laboratori creativi e manuali, un angolo della lettura e dei giochi di società, un servizio di accompagno per visite mediche con il Taxi solidale, un corso sull’utilizzo di pc, smartphone, tablet e internet (su appuntamento) e anche il servizio Sos Nonni, con supporto psicologico ogni giovedì dalle 9.30 alle 12.30, sempre su appuntamento (informazioni al numero 06.57087028).

«È un’iniziativa che vogliamo sia nel segno della intergenerazionalità – spiegano Lidia Borzì e e Francesco Pappalardo, rispettivamente presidente delle Acli provinciali di Roma e neo segretario della Fap Acli Roma -. I giovani grazie al contatto con gli anziani scopriranno un nuovo patrimonio di sapere, di storie e di tradizioni, mentre i nonni e le nonne potranno imparare a usare le nuove tecnologia e colmare così il loro gap digitale. Queste fattive collaborazioni intergenerazionali reciproche – proseguono – sono il terreno fecondo per coltivare coesione sociale e legami di fiducia, che permettono tanto agli anziani di sentirsi importanti e di avere ancora un ruolo nella società, quanto ai giovani di arricchirsi e prendere in carico delle radici che non conoscevano e che potranno a loro volta tramandare».

8 luglio 2024