Dottrina sociale della Chiesa, la proposta targata “Ol3”
Una due giorni per presentare il ciclo di incontri sull’argomento, una sorta di “primo annuncio” con un format innovativo
Un breve corso di “primo annuncio” sulla dottrina sociale della Chiesa. È la proposta targata “Ol3”, cinque incontri di un’ora ciascuno, sui pilastri della dottrina sociale della Chiesa: persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione. «Lo scopo – spiegano i promotori – è innanzi tutto far comprendere che i contenuti della dottrina sociale della Chiesa toccano la vita di tutti i giorni di un cristiano, la illuminano con una luce nuova. Il format che proponiamo è una sorta di spettacolo teatrale, molto semplice da seguire, piacevole».
Il 10 e l’11 novembre a Roma sarà presentato l’intero ciclo, in una giornata di formazione alla quale parteciperanno persone provenienti da tutta Italia (informazioni tel. 346. 2378672). Un format innovativo per avvicinare contenuti non facili al pubblico più vasto possibile: questo l’ambizioso obiettivo che intende rilanciare l’attenzione sulla dottrina sociale della Chiesa proprio in un momento in cui è vivo l’interesse per temi particolarmente nel cuore di Papa Francesco, dalle migrazioni all’ambiente.
«Ad una prima lettura – sottolinea Gianluigi de Palo, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari e tra i promotori dell’iniziativa -, i fedeli laici che ancora non si sono formati alla lettura dei testi del magistero della Chiesa, la possono trovare difficile di comprensione. Noi abbiamo pensato a un format innovativo e divertente per renderla più fruibile. Una sorta di primo annuncio. Perché c’è chi crede che partecipare sia dare la donazione all’associazione che ti bombarda su Internet oppure mettere un like sul post più simpatico e solidale su Facebook. Partecipare invece è prima di tutto formarsi e mettersi in gioco. Noi non ci siamo rassegnati, facendo eco alle parole di Giovanni Paolo II, e ci proviamo».
5 novembre 2018