Don Tonino Bello verso gli altari

Autorizzato da Papa Francesco il decreto relativo alle virtù eroiche del vescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo Terlizzi, morto il 20 aprile 1993 a Molfetta

Compie un passo avanti il processo di canonizzazione di don Tonino Bello, il vescovo di Molfetta – Ruvo – Giovinazzo Terlizzi, nato il 18 marzo 1935 ad Alessano (Lecce) e morto il 20 aprile 1993 a Molfetta. Questa mattina infatti, 25 novembre, nell’udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto sulle sue virtù eroiche, riconoscendolo quindi “venerabile”.

Autorizzati dal pontefice anche i decreti relativi a due miracoli: quello attribuito all’intercessione del beato Tito Brandsma (al secolo Anno Sjoerd), sacerdote professo dell’ordine dei Carmelitani; nato il 23 febbraio 1881 a Bolsward (Paesi Bassi) e ucciso in odio alla fede il 26 luglio 1942 a Dachau (Germania); e quello attribuito all’intercessione della beata Maria di Gesù (al secolo Carolina Santocanale), fondatrice della Congregazione delle Suore Cappuccine dell’Immacolata di Lourdes, nata il 2 ottobre 1852 a Palermo e morta il 27 gennaio 1923 a Cinisi (Palermo).

Via libera da parte di Francesco anche al decreto sul martirio di Enrico Planchart, sacerdote professo dell’Istituto dei Religiosi di San Vincenzo de Paoli, Ladislao Radigue e 3 compagni, sacerdoti professi della congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, nonché dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento, uccisi in odio alla fede il 26 maggio 1871 a Parigi. Nello stesso tempo sono stati autorizzati anche i decreti sulle virtù eroiche di Giovanni di Gesù Maria (al secolo Giovanni de San Pedro y Ustarroz), sacerdote professo dell’ordine dei Carmelitani Scalzi, nato il 27 gennaio 1564 a Calahorra (Spagna) e morto il 28 maggio 1615 a Monte Compatri (Roma); Giorgio Guzzetta, sacerdote della Confederazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, nato il 23 aprile 1682 a Piana dei Greci (oggi Piana degli Albanesi) e morto il 21 novembre 1756 a Partinico (Palermo); Natalina Bonardi (al secolo Maria), fondatrice della congregazione delle Suore di Santa Maria di Loreto, nata il 4 dicembre 1864 a Cuneo e morta il 25 luglio 1945 a Vercelli; Maria Dositea Bottani (al secolo Maria Domenica), superiora generale della congregazione delle Suore Orsoline della Vergine Maria Immacolata di Gandino, nata il 31 maggio 1896 a Pianca (Torino) e morta il 2 settembre 1970 a Bergamo; Odette Vidal Cardoso, fedele laica, nata il 18 febbraio 1931 a Rio de Janeiro (Brasile) e lì morta il 25 novembre 1939.

25 novembre 2021