#iorestoacasa è il messaggio che arriva, in questi giorni, anche da don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele. «Questo è un frangente difficile molto delicato ma è anche un’occasione per riflettere, per guardarci dentro, per guardarci di più attorno. Per riconoscerci di più della nostra fragilità che è la premessa per una società più umana e più giusta», dice il sacerdote nel video messaggio postato nella campagna social.

Per don Ciotti, «è un’occasione per vivere fino in fondo la nostra idea di cittadinanza cioè essere promotori e insieme custodi del bene comune, in questo caso il bene comune è la salute pubblica, la salute di ciascuno di noi. Seguiamo le indicazioni che ci vengono date dagli scienziati per contenere il contagio e fatte proprio dal governo e dalle istituzioni», è l’invito. Quindi, un monito: «Non dimentichiamolo prima di una questione di regole e di legalità è una questione di responsabilità, corresponsabilità e, lasciatemelo dire, di vita. Sono ingredienti indispensabili della speranza che è un bene essenziale ma fragile, un bene che ha bisogno dell’impegno veramente di ciascuno di noi».

11 marzo 2020