«Dolore» di Francesco per l’attacco missilistico in Ucraina

Il nuovo appello al termine dell’udienza generale: «Evitare ogni escalation e aprire la strada al cessate il fuoco». La preghiera per le vittime dell’attacco terroristico di Istanbul

«Ho appreso con dolore e preoccupazione la notizia di un nuovo e più forte attacco missilistico in Ucraina. Preghiamo il Signore perché converta i cuori di chi conta ancora sulla guerra e faccia prevalere per la martoriata Ucraina il desiderio di pace, per evitare ogni escalation e aprire la strada al cessate il fuoco e al dialogo». Queste le parole pronunciate questa mattina, 16 novembre, da Papa Francesco, al termine dell’udienza generale, prima dei saluti in lingua italiana che come di consueto concludono l’appuntamento del mercoledì con i fedeli.

Il pontefice ha pregato anche «per le vittime innocenti dell’attacco terroristico avvenuto nei giorni scorsi a Istanbul». Quindi ha aggiunto: «La nostra incessante preghiera è anche per la martoriata Ucraina. Il Signore dia agli ucraini consolazione, fortezza nella prova e speranza di pace. Possiamo pregare per l’Ucraina dicendo: “Affrettati, Signore!”», è l’invocazione.

16 novembre 2022