“(Dis)uguaglianze”, a 50 anni dal convegno sui “mali di Roma”

Un incontro e altre quattro iniziative in diversi luoghi della Capitale faranno memoria del celebre appuntamento diocesano del 1974. Il 16 febbraio la presentazione in Vicariato. De Donatis: «Occasione per la comunità cristiana di rinnovare la vocazione alla carità»

«Ha la Chiesa di Roma qualcosa da dire alla società di oggi? Ha da dire che il mondo attuale è inaccettabile, e che l’uomo ha la sua vocazione di trasformarlo e di ordinare l’orientamento del suo divenire personale e collettivo». Così si espresse nel 1973 l’allora cardinale vicario Ugo Poletti, nella conferenza stampa di apertura del percorso che condusse poi al convegno “La responsabilità dei cristiani di fronte alle attese di carità e giustizia nella città di Roma”, meglio noto come convegno sui “Mali di Roma”, dal 12 al 15 febbraio 1974.

Cinquant’anni dopo, per fare memoria dell’evento e continuare a interpellare la città, la diocesi di Roma organizza il convegno “(Dis)uguaglianze”, in programma il 19 febbraio nell’Aula della Conciliazione del Palazzo apostolico lateranense, alle 16. L’evento sarà aperto dai saluti del cardinale vicario Angelo De Donatis, del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e del sindaco di Roma Roberto Gualtieri; seguiranno gli interventi di Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant’Egidio; Giuseppe De Rita, sociologo e fondatore del Censis; Luigina Di Liegro, segretario generale della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro; Pierciro Galeone, vicepresidente della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro; Giustino Trincia, direttore della Caritas di Roma.

Il convegno è a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti. Verrà inoltre trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della diocesi di Roma. È in programma anche una conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento, venerdì 16 febbraio nella Sala degli Imperatori del Palazzo Apostolico Lateranense alle 12.15. Moderati da padre Giulio Albanese, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, interverranno il vescovo Baldo Reina, vicegerente della diocesi di Roma; monsignor Giuseppe Lorizio, teologo e direttore dell’Ufficio per la cultura della diocesi di Roma; Luigina Di Liegro; Augusto D’Angelo, professore di Storia contemporanea alla Sapienza Università di Roma; Giustino Trincia.

Durante la conferenza verrà diffusa una lettera alla città, che sia “sale e lievito” in vista del convegno del 19 febbraio e di altri quattro appuntamenti, che nei prossimi mesi – da marzo a giugno – si svolgeranno in diversi luoghi della Capitale su temi specifici: scuola, salute, lavoro, casa. «Ricordare il Convegno e riproporne l’approccio è un’occasione per la comunità cristiana di riconsiderare e rinnovare la propria vocazione alla carità – osserva De Donatis -. Ma è anche un’offerta di collaborazione e un richiamo alla corresponsabilità rivolto all’insieme della comunità urbana. Roma condivide con tutte le altre grandi città un ruolo ambivalente. Esse sono i luoghi dove si concentrano le risorse finanziarie, le competenze, le imprese, il lavoro. Ma sono anche gli spazi dove sono più forti diseguaglianze e marginalità, tensioni e conflitti sociali. Le diseguaglianze – conclude – sono i mali del nostro tempo».

12 febbraio 2024