Disagio giovanile: formazione per i volontari con la Fondazione Di Liegro

Al via le iscrizioni al corso per operatori, famiglie e servizi del territorio in rete per la salute mentale. Lezioni dal 17 febbraio al 20 aprile, anche online. «Un problema di tutti»

Volontari, familiari, youth workers e operatori per la salute mentale. È rivolto a tutti loro il corso di formazione promosso dalla Fondazione Don Luigi Di Liegro e dalla Fondation d’Harcourt, grazie al contributo della Regione Lazio. 8 lezioni, dal 17 febbraio al 20 aprile, con docenti esperti del settore, psicologi, psichiatri, sociologi, insegnanti ed educatori quotidianamente impegnati nel benessere e nella cura dei giovani.

L’iniziativa è accessibile a tutti e sarà offerta la possibilità a chi non può partecipare in presenza di farlo online. Oltre 100 le persone che hanno partecipato lo scorso anno, giovani in un caso su 3, nel 70% dei casi donne, con un’età tra i 20 e i 65 anni. «Le tante richieste arrivate lo scorso anno ci hanno spinti a promuovere, anche nel 2024, un corso di formazione specifico dedicato al tema del disagio giovanile e alla costruzione di una rete che potrebbe offrire il proprio supporto al benessere psicosociale nell’adolescenza», spiega la segretaria generale della Fondazione Di Liegro, Luigina Di Liegro.

In concreto, «formiamo e accompagniamo volontari, familiari, insegnanti e operatori – prosegue – in un percorso che consente loro di acquisire la consapevolezza e gli strumenti funzionali per affrontare le complesse problematiche di crescita in una società che spesso non comprende i segnali impliciti che mandano i ragazzi». Bullismo, disturbi alimentari, social media addiction, ritiro sociale, dipendenze da sostanze e affettive: tante le patologie sulle quali intervenire «attivando una rete di prevenzione e  cura», evidenzia ancora Di Liegro. Le telefonate che arrivano al Servizio orientamento e supporto sociale della Fondazione, riferisce, «hanno un comune denominatore: il bisogno di capire come potersi orientare nei servizi e conoscere il disagio nella propria famiglia. La salute mentale è un problema di tutti, e questo anche per lo stigma del disagio di chi ancora ha vergogna nell’ammettere di avere un problema personale o magari in famiglia».

In questa edizione del corso sarà al centro in particolare il benessere psicologico degli adolescenti fragili, perché «il disagio psichico giovanile è sempre più diffuso, e noi non vogliamo limitarci a parlare della questione, ma sentiamo il bisogno di promuovere iniziative concrete come il corso, strumento indispensabile per chi vuole comprendere cosa è il disagio mentale e tendere la propria mano a chi ne soffre», sono ancora le parole della segretaria generale della Fondazione.

A spiegare il coinvolgimento della Regione in questa iniziativa è l’assessore alla Formazione, scuola e lavoro Giuseppe Schiboni: «Farsi garante di condizioni che assicurano a ogni adolescente che vive nel Lazio il riconoscimento dei propri diritti, all’ascolto, alla conoscenza della realtà in cui vive ma anche alla conoscenza di sé e all’espressione della propria creatività, delle proprie capacità e delle proprie aspirazioni, a potere usufruire di interventi e servizi facilmente accessibili, flessibili, accoglienti e vicini ai luoghi di vita. Progettare il futuro della nostra società regionale – aggiunge – significa anche sostenere gli adolescenti nel loro percorso di crescita, promuovendone la salute ed il benessere in un’ottica psico-sociale. Per questa ragione oggi più che mai ogni iniziativa, come questa, mirata a far comprendere ai nostri ragazzi che non sono soli creando intorno a loro una comunità in grado di ascoltare e capire è non solo un obiettivo ma una prassi da consolidare».

Per informazioni e iscrizioni è possibile consultare il sito di Fondazione Di Liegro.

30 gennaio 2024