Disabilità: l’Autorità garante interpella i giovani

La consultazione rivolta a ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni, sul tema dell’inclusione scolastica. Garlatti: «Voglio portare la voce dei ragazzi a Locatelli e a Valditara»

Ti sei mai sentito escluso? Hai mai escluso qualcuno? Hai mai chiesto all’insegnante come comportarti con un compagno di scuola con disabilità? Conosci contesti più inclusivi della scuola? L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza interpella ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni sul tema dell’inclusione scolastica dei minorenni con disabilità. Una consultazione che andrà avanti fino al 19 maggio sulla piattaforma iopartecipo.garanteinfanzia.org e sul sito Skuola.net. I quesiti, validati da due esperti psicologi e psicoterapeuti, sono stati scritti anche con la collaborazione della Consulta delle ragazze e dei ragazzi dell’Autorità garante.

«Voglio portare la voce e le proposte dei ragazzi al ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, che sta completando l’attuazione della legge delega del 2021 in materia di disabilità, anche in vista del primo G7 Inclusione e Disabilità che l’Italia ospiterà a ottobre», afferma l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti. «Lo stesso farò con il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, perché la consultazione riguarda in particolare l’inclusività nella scuola», aggiunge.

L’auspicio della Garante è che, «oltre a raccogliere le percezioni dei ragazzi, la consultazione consenta di adottare decisioni tenendo conto della voce dei giovani». Per favorirne la partecipazione, «il questionario è totalmente anonimo e può essere compilato in una decina di minuti. Invito i ragazzi a partecipare – sono ancora le parole di Garlatti -: la loro opinione è importante».

19 aprile 2024