Devastata e profanata una chiesa in Cile

L’episodio a Talca, capoluogo della regione del Maule, nel centro del Paese. Il dolore dei Salesiani: «Il mondo chiede pace, il Cile chiede pace»

Danni enormi ai mobili e alle immagini religiose, ma soprattutto la profanazione del tabernacolo. Nella tarda serata di lunedì 11 novembre a Talca, nel centro del Cile – regione del Maule -, a sud di Santiago, è stata attaccata, saccheggiata, devastata e profanata la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, affidata ai Salesiani. A darne notizia una nota della congregazione diffusa ieri, 12 novembre: il rettore dei Salesiani di Talca padre Pedro Pablo Cuello fa la c onta dei danni, ancora più gravi dato che la chiesa era stata da poco ristrutturata in seguito ai danni riportati nel terremoto del 2010. Nello stesso edificio di culto sempre ieri l’amministratore apostolico di Talca Galo Fernández ha celebrato una Messa, affidando a Dio la dignità di ogni persona e condannando qualsiasi tipo di violenza.

«Durante questa settimana – ha affermato padre Pablo – abbiamo assistito a molte reazioni di frustrazione, abbiamo visto volti adirati che sono esplosi socialmente e che ci causano dolore. Non giustifichiamo alcun atto di violenza ma siamo convinti che la grande sfida di ogni società sia quella di raggiungere una buona integrazione». Quindi ha scandito: «Il mondo chiede pace, il Cile chiede pace, Talca chiede pace».

13 novembre 2019