Degrado e rifiuti, il piano del Campidoglio

Gualtieri e Alfonsi presentano il potenziamento del servizio di spazzamento e lavaggio strade messo a punto dall’Ama. Promessi nuovi netturbini e spazzatrici. Le aree prioritarie

Quello dei rifiuti è da sempre uno dei problemi che attanaglia Roma. I cumuli di sacchetti di immondizia che si accatastano accanto ai cassonetti rappresentano la triste cartolina di alcuni quartieri della città. Dal centro alle estreme periferie lo scenario è simile. Anche nelle vie adiacenti le storiche piazze, nel cosiddetto “salotto di Roma”, i turisti zigzagano tra la spazzatura e, non di rado, inorridiscono davanti a ratti che banchettano. L’arrivo della bella stagione e il caldo torrido di questi giorni aggrava la situazione a causa dell’odore nauseabondo che si diffonde per le strade costringendo i residenti ai primi piani dei palazzi a rimanere con le finestre ben chiuse. Il cattivo odore gioca un tiro mancino anche a bar e ristoranti impossibilitati, in alcuni casi, a proporre colazione o pranzo all’aperto. Per non soccombere alle lamentele e allo scontento generale il Campidoglio corre ai ripari.

Ieri, 30 giugno, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi hanno inaugurato a Piazza Mazzini il piano di potenziamento dei servizi di spazzamento e lavaggio delle strade messo a punto con il management di Ama al fine di ripristinare il decoro e l’igiene urbana in zone di particolare criticità. Il piano, esposto alla presenza dei vertici Ama, il presidente Daniele Pace, il direttore generale Andrea Bossola e il vicedirettore generale Emiliano Limiti, è stato messo a punto con l’assunzione e l’entrata in servizio di nuovo personale. In una prima fase saranno impiegati 50 operatori, che diventeranno 170 entro il mese di luglio. Saranno organizzati in squadre da 10 operatori a terra, affiancati da due spazzatrici, una macchina lavastrade/innaffiatrice e due veicoli a vasca. Si partirà, dunque, con 5 squadre operative per arrivare ad oltre 15 a pieno regime.

Per quel che riguarda i mezzi entreranno in servizio 88 nuove spazzatrici recentemente acquistate da Ama. Il piano, in via sperimentale, individua, per ogni Municipio, delle aree di intervento e la frequenza è stabilita in base a tre livelli di criticità: livello 1 intervento ogni 4 settimane, livello 2 intervento ogni 2 settimane, livello 3 intervento settimanale. Nella prima fase di avvio delle operazioni tra le aree sicuramente individuate prioritariamente con livello 3 sono compresi il Municipio I per ragioni di pressione turistica, le aree interessate dai grandi eventi dell’Estate romana, le zone della movida estiva quali San Lorenzo, Trastevere, Pigneto, Ponte Milvio dove sono previsti interventi settimanali la domenica mattina e il Municipio X nelle aree interessate dall’affluenza dovuta alla stagione balneare.

Per Alfonsi il nuovo piano permanente di igiene urbana «è stato specificamente organizzato per assicurare il potenziamento degli ordinari servizi di spazzamento e lavaggio delle strade in aree di particolare criticità. Gli interventi verranno realizzati con un approccio integrato con il coinvolgimento dei municipi per effettuare in concomitanza operazioni di diserbo e con il dipartimento ambiente per eventuali interventi su aree verdi circostanti».

1 luglio 2022