Decreto Ristori, Terzo settore: «Al lavoro col governo per soluzioni condivise»

Il commento della portavoce Fiaschi, condiviso dai presidenti di Arci e Acli Chiavacci e Rossini, dopo l’incontro coi ministri Catalfo, Patuanelli e Speranza

«Siamo fiduciosi che si possano trovare gli aggiustamenti necessari affinché tutti i circoli e i luoghi associativi possano continuare ad esercitare il ruolo di presidio sociale del territorio». A dichiararlo è la portavoce del Forum del terzo settore Claudia Fiaschi, dopo l’incontro, avvenuto via web, con i ministri Nunzia Catalfo (Lavoro e politiche sociali), Stefano Patuanelli (Sviluppo economico) e Roberto Speranza (Salute). L’oggetto: i circoli senza partita Iva e l’apertura dei circoli con bar sociali.

Un commento, quello di Fiaschi, condiviso anche dai presidenti nazionali di Arci e Acli, rispettivamente Francesca Chiavacci e Roberto Rossini. Durante l’incontro, spiegano in una nota, «Forum del Terzo settore, Arci e Acli hanno avanzato richieste in merito e sono state prefigurate ipotesi di lavoro per trovare soluzioni, a partire dall’inserimento di un Fondo dedicato nel decreto Ristori».

6 novembre 2020