De Donatis consegna il 24 giugno gli orientamenti pastorali alla diocesi

La preghiera dei Vespri alle 19, nel cortile del Palazzo Lateranense. L’invito rivolto ai parroci prefetti e a un rappresentante laico per parrocchia. Ritiro dei biglietti entro il 23 giugno

Tre giorni appena alla solennità della Natività di san Giovanni Battista. È la data prevista per la conclusione dell’anno pastorale e per gli orientamenti dell’anno successivo. E sarà rispettata. Il cardinale vicario Angelo De Donatis, infatti, presiederà proprio mercoledì prossimo, 24 giugno, a questo scopo, una celebrazione nel cortile del Palazzo Lateranense per trarre le conclusioni di un anno molto particolare, segnato dal dolore per la pandemia di coronavirus, di cui egli stesso ha fatto esperienza diretta con un ricovero al Policlinico Agostino Gemelli. Un anno molto particolare, che si chiude con una consapevolezza: quell’ascolto del “grido della città”, che era alla base del programma dell’anno pastorale 2019-2020, si è fatto carne attraverso la vicinanza di sacerdoti e laici alle persone provate dalla sofferenza per la pandemia e per la crisi economica che ne è scaturita.

Vicinanza appunto nell’ascolto, accanto alle situazioni segnate dal dolore e dalla paura, e nella solidarietà, molto concreta, fatta di pacchi viveri, di raccolte alimentari, di aiuti di ogni tipo. Vicinanza alimentata dalla Parola e dall’Eucaristia celebrata dalle parrocchie in diretta streaming nel duro tempo del lockdown, che a tratti sembrava non finire mai. Questo impegno della comunità ecclesiale, che si è nutrito anche della generosità dei romani, è stato già sottolineato dal cardinale vicario De Donatis nelle scorse settimane e certamente sarà alla base degli orientamenti pastorali per il prossimo anno.

L’emergenza sanitaria, del resto, ancora non ci ha abbandonato, anche se a Roma i contagi sono nettamente in calo, con qualche focolaio che merita attenzione. E l’emergenza detta al momento chiare indicazioni anche per le celebrazioni liturgiche, compresa quella che si terrà mercoledì nel Palazzo che è sede del Vicariato di Roma, in una cornice quindi insolita. L’appuntamento è per le 19 con la preghiera del Vespro. Come ha informato il prelato segretario del Vicariato Pierangelo Pedretti, alla liturgia presieduta da De Donatis sono invitati i parroci prefetti e un rappresentante laico per ogni parrocchia, delegato dal parroco. «Alla luce del percorso ecclesiale sinora svolto, il cardinale vicario consegnerà gli orientamenti pastorali per il prossimo anno. La preghiera si svolgerà all’aperto nel rispetto delle attuali disposizioni in tema di contrasto alla diffusione del virus Covid-19».

L’ingresso nel cortile, con l’esibizione di un apposito biglietto, sarà consentito tra le 17.30 e le 18.30. I biglietti per l’accesso potranno essere ritirati presso la portineria del Vicariato entro domani, martedì 23, dalle 8.30 alle 13. Sarà possibile parcheggiare nella piazza Giovanni Paolo II, antistante al Palazzo del Vicariato, o presso la Pontificia Università Lateranense (ingresso dal civico 4 di piazza San Giovanni in Laterano). La preghiera sarà trasmessa in diretta su Telepace (digitale terrestre canali 73 e 214 HD, con decoder Sky HD canale 515 e decoder Tivùsat HD canale 815) e in streaming sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

22 giugno 2020