Ancora nessuna notizia dei quattro collaboratori della ong francese Sos Chretiens d’Orietn scomparsi lunedì 20 gennaio a Baghdad, in Iraq. I quattro – tre francesi e un iracheno – si erano recati in città per alcuni adempimenti burocratici relativi alla registrazione dell’organizzazione presso gli uffici pubblici iracheni competenti, informa l’Agenzia Fides. Al momento ne ne sono stati resi i nomi, per ragioni di sicurezza.

Via social, l’ong francese aveva riferito già venerdì 24 gennaio di aver perso i contatti con i propri dipendenti dal martedì precedenti e di averne denunciato la scomparsa alle autorità francesi e a quelle irachene, sottolineando che si tratto di persone esperte, tutte in buona salute e dotate di una buona conoscenza delle aree di crisi in cui operano, e che hanno sempre realizzato le proprie iniziative nel pieno rispetto di standard di sicurezza continuamente aggiornati per rispondere alle nuove insidie emergenti in quella regione.

Sos Chretiens d’Orient, che si occupa del sostegno alle comunità cristiane d’Oriente anche attraverso il finanziamento di progetti sociali ed educativi, ha la sua sede principale a Parigi ed è presente con “missioni permanenti” operative in Siria, Iraq, Libano e Egitto. I fondatori dell’associazione, formatasi nel 2013, sono Charles de Msyer (che è stato in passato assistente del deputato di destra francese Jacques Bompard) e Benjamin Blanchard, in passato collaboratore dell’eurodeputata del Front National Marie-Christine Arnautu. Il direttore delle iniziative dell’Organizzazione, François-Xavier Gicquel, è stato anche lui in passato militante del Front National. Secondo dati riportati nel 2019 da Le Figaro étudiant, dall’inizio delle sue attività l’associazione ha inviato circa 1.500 impiegati e volontari a realizzare i propri progetti in Medio Oriente. Nel febbraio 2017, l’organizzazione è stata riconosciuta come “partner della difesa nazionale” dal ministero della Difesa francese.

28 gennaio 2020