È ancora il web, con le sue reti sociali, l’orizzonte di riferimento a cui guarderà il messaggio per Papa per la 53ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebra nel 2019. Diffuso per il momento solo il tema scelto dal pontefice: «”Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle community alle comunità». Una decisione, sottolineano dalla Sala stampa vaticana, che «sottolinea l’importanza di restituire alla comunicazione una prospettiva ampia, fondata sulla persona» e nello stesso tempo «pone l’accento sul valore dell’interazione intesa sempre come dialogo e come opportunità di incontro con l’altro».

Si sollecita così «una riflessione sullo stato attuale e sulla natura delle relazioni in internet per ripartire dall’idea di comunità come rete fra le persone nella loro interezza». Al centro, la «domanda fondamentale» posta da alcune delle tendenze prevalenti nel “social web2: «Fino a che punto si può parlare di vera comunità di fronte alle logiche che caratterizzano alcune community nei social network? La metafora della rete come comunità solidale implica la costruzione di un “noi”, fondato sull’ascolto dell’altro, sul dialogo e conseguentemente sull’uso responsabile del linguaggio».

Già nel suo primo messaggio per la Giornata delle comunicazioni sociali, nel 2014, «il Santo Padre aveva fatto un appello affinché internet sia “un luogo ricco di umanità, non una rete di fili ma di persone umane”», ricordano ancora dal Vaticano. La scelta del tema del messaggio del 2019 conferma l’attenzione di Papa Francesco per i nuovi ambienti comunicativi e in particolare per le reti sociali, dove il pontefice è presente in prima persona con l’account @Pontifex su Twitter e il profilo @Franciscus su Instagram.

1° ottobre 2018